Presa letteralmente per mano da una scatenato Pisu, autore di una doppietta di pregevole fattura nel momento topico del match, l’Airone Ardea regola con il punteggio all’inglese l’Aranova (2-0), compagine tra le più organizzate sul piano tecnico-tattico del girone, si piazza al quinto posto in classifica e centra in pieno l’obiettivo di conquistare il lasciapassare per la Coppa Lazio della prossima stagione. La prima parte della gara, tutto sommato, non riserva particolari emozioni. Le due contendenti si affrontano su ritmi piuttosto blandi. Nel giro di trenta minuti, non a caso, si registrano soltanto due azioni degne di nota. La compagine fiumicinense, in apertura di match, va alla conclusione dalla distanza con Marocchini, che spedisce la sfera di poco sul fondo. Poco più tardi, invece, gli ardeatini replicano con Valenza, il quale sfrutta al meglio un passaggio filtrante di Marigo e tenta la conclusione in porta dall’interno dell’area, ma il numero uno avversario non si lascia sorprendere e sventa la minaccia. L’Aranova, intorno alla mezzora, alza il ritmo e va due pericolosamente alla conclusione con Marocchini, uno dei più propositivi della sua squadra. L’attaccante fiumicinense prima costringe Bergami a una parata dal medio coefficiente di difficoltà, poi non centra di poco il bersaglio grosso. Nelle battute conclusive del primo tempo, invece, le due formazioni si fanno più intraprendenti e vanno una volta a testa pericolosamente al tiro. Il fantasista Valenza, su calcio di punizione dal limite, lambisce la traversa, mentre Rossetti, sugli sviluppi di una concitata mischia in area di rigore rutula, costringe Bergami alla parata in due tempi. Nella ripresa, la formazione guidata da Bianchini avanza leggermente il baricentro, grazie al prezioso apporto del quartetto di centrocampo, e a riprova di una leggera supremazia territoriale sblocca il punteggio per merito di Pisu, il quale approfitta di una corta respinta di un difensore su tiro di Corteggiano e, con un preciso diagonale, trafigge l’incolpevole Molon. Sulle ali dell’entusiasmo, la compagine rossoblu, sei minuti più tardi, indirizza il match ulteriormente nei binari più congeniali con lo stesso Pisu, il quale sfrutta da autentico opportunista un inappropriato retropassaggio di un difensore verso il portiere, intercetta la sfera, non lascia via di scampo a Molon proteso in uscita e firma la sua doppietta personale. Forte del duplice vantaggio, l’Airone Ardea tira i classici remi in barca e si limita più che altro ad amministrare la situazione favorevole. A metà periodo, però, i ragazzi guidati da Bianchini rischiano grosso in occasione di uno splendido tiro dal limite di Lavagnini. L’attento Bergami, ben piazzato tra i pali, si conferma però all’altezza della situazione e consente alla propria squadra di conservare un rassicurante margine di vantaggio. Poco dopo la mezzora, la compagine fiumicinense prova nuovamente a limitare il passivo con Sciamotti, il quale calcia in porta dalla distanza, ma anche in questo il numero uno rutulo si fa trovare puntuale alla presa. L’ultima azione degna di nota del match, invece, è di marca ardeatina: Grammatico, dall’interno dell’area, non centra di poco lo spazio delimitato dai tre legni. L’Airone Ardea, dunque, supera nel migliore dei modi l’ultimo esame della stagione, conquista il pass per la Coppa Lazio e, di conseguenza, al triplice fischio dell’arbitro fa esplodere tutta la sua gioia per aver centrato, tra mille difficoltà, l’obiettivo minimo stagionale.
Salvatore Cannata
