L’Anzio Calcio non conosce mezze misure in questo primo tratto di campionato. La squadra guidata da Rughetti, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, non riesce a dare continuità al colpaccio di San Teodoro, si arrende in casa alla Lupa Roma (1-2), incassa la seconda sconfitta consecutiva davanti ai propri sostenitori, dopo il passaggio a vuoto accusato al debutto con la SFF Atletico, e archivia i primi duecentosettanta minuti ufficiali con un bottino di soli tre punti. La compagine capitolina si fa apprezzare sotto il profilo dell’organizzazione di gioco nei primissimi minuti, ma a rompere gli indugi sono i ragazzi del presidente Rizzaro, i quali sfiorano la marcatura con Landolfi, che calcia da distanza ravvicinata, ma si vede chiudere lo specchio della porta dall’attento Proietti. La risposta della Lupa Roma è affidata ai due ex di turno. Il solito Catalano, dalla bandierina, crossa alla perfezione per Santarelli, il quale si esibisce in una splendida conclusione al volo di destro, ma trova la risposta di capitan Rizzaro. Il numero uno biancazzurro si conferma all’altezza della situazione ed evita il peggio con una provvidenziale deviazione sopra la traversa. L’Anzio Calcio, in chiusura di tempo, prova a forzare il ritmo e imbastisce due occasioni degne di nota con Loria. L’ultimo arrivato alla corte di mister Rughetti prima non inquadra il bersaglio grosso sugli sviluppi di un corner di Ferrari, poi sbaglia il sinistro, dall’interno dell’area, dopo aver eluso la marcatura di Piva. La ripresa, invece, sale di tono e si apre sotto il segno dell’Anzio Calcio, che sblocca il punteggio con Loria, il quale infila Proietti proteso in uscita con un chirurgico destro. La sfera si insacca imparabilmente nell’angolino basso. La Lupa Roma, non avendo in pratica alternative, si rimbocca le maniche e, poco dopo la mezzora, perviene al pareggio grazie ad alcuni cambi mirati operati da mister Sgarra. Sono, infatti, due giocatori subentrati dalla panchina a ristabilire l’equilibrio in campo: Tomaselli, favorito da un sontuoso assist di tacco di Nannini, infila Rizzaro con un gran destro dal basso verso l’alto da posizione piuttosto defilata. La gara si decide tre minuti prima del triplice fischio. La Lupa Roma realizza la rete del raddoppio con l’ex Catalano, il quale sorprende Rizzaro su calcio di punizione dal lato corto dell’area. L’estremo difensore neroniano si distende in tuffo sulla sua destra, tocca la sfera, ma non riesce ad evitare la marcatura. Il direttore di gara, nonostante le proteste dei tirrenici, ritiene che il pallone abbia varcato completamente la linea di porta e fa riprendere il gioco dal centro del campo. L’Anzio Calcio, nei restanti giri di lancette, prova generosamente a ricucire lo strappo, ma non riesce a far breccia nella solida retroguardia capitolina e rimanda a data da destinarsi l’appuntamento con il primo risultato positivo casalingo.
Antonio Gravante
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