L’Anzio Calcio rimpingua con un solo punto il proprio bottino in classifica. La squadra allenata da D’Agostino, nonostante il notevole dispendio di energie profuso durante l’arco dei novanta minuti, non riesce a forzare il bunker difensivo dell’Herculaneum, si deve accontentare della salomonica divisione della posta in palio (0-0) e arriva alla sosta prevista dal calendario come ottava forza del girone. Dopo una prima parte di gara piuttosto equilibrata e priva di emozioni, la compagine neroniana forza il ritmo e, al minuto numero diciassette, va vicinissima al vantaggio con Giampaolo, il quale si accentra dalla corsia sinistra, calcia in porta dai diciotto metri, ma si vede voltare le spalle dalla dea bendata: la sfera si stampa sulla traversa della porta custodita da Mennella. L’Anzio Calcio, nella fase centrale del tempo, avanza il baricentro e crea più di un grattacapo ai rivali di turno soprattutto sulla corsia di destra con il tandem Artistico-Delvecchio, bravo più volte a creare la superiorità numerica grazie ad alcune giocate di pregevole fattura. La squadra portodanzese, tutto sommato, mette i brividi agli avversari alla mezzora esatta con Catalano, il quale tenta la conclusione dal limite dell’area, ma non inquadra lo specchio della porta per una questione di centimetri. Successivamente l’Herculaneum colleziona alcuni calci d’angolo, ma Pucino e compagni riescono sistematicamente ad avere la meglio sugli attaccanti rivali. L’ultima occasione degna di nota della frazione d’apertura è della squadra allenata da D’Agostino. Il generoso Delvecchio, messo in movimento da Bernardotto, alza troppo la mira e spedisce la sfera sopra la trasversale. Nella ripresa è sempre l’Anzio a fare la partita. La compagine vesuviana, invece, preferisce giocare piuttosto corta e replicare di rimessa. La formazione del presidente Rizzaro mette due volte i brividi ai rivali di turno con Giampaolo e Artistico, i quali esaltano le doti di Mennella, bravo in entrambi i casi a sbrogliare delle situazioni piuttosto delicate. Favorito dall’ingresso in campo del velocissimo Yeboah, nell’ultimo quarto d’ora, l’Herculaneum si spinge in avanti con una maggiore convinzione dei propri mezzi e, in piena zona Cesarini, sfiora il colpaccio con Ciano, il quale colpisce in pieno la traversa direttamente su calcio piazzato e pareggia il computo dei legni colpiti. L’Anzio Calcio, di conseguenza, conquista un punto, ottiene il primo pareggio ad occhiali del campionato e, nel massimo rispetto dei programmi stilati a inizio stagione, arriva alla sosta prevista dal calendario con un discreto margine di vantaggio sulla zona minata della classifica.
Antonio Gravante
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