Non basta al rinnovatissimo Anzio Calcio di mister Guida giocare più di un tempo in superiorità numerica per cominciare la nuova stagione con un risultato positivo. La formazione portodanzese incassa una sconfitta all’inglese, tra le mura amiche del “Quinto Ricci”, per mano di una coriacea Città di Cerveteri (0-2) e dimostra di avere bisogno di qualche altra settimana di tempo per trovare la giusta coesione tra il gruppo confermato e i nuovi arrivati. Dopo una prima parte di gara piuttosto equilibrata, i neroniani si rendono pericolosi su palla inattiva: Poltronetti, a seguito di una punizione velenosa di De Gennaro, spedisce la sfera di poco sopra la traversa. L’Anzio Calcio, intorno, alla mezz’ora, sfiora due volte la marcatura nel giro di pochi secondi. Prima Regolanti, su calcio piazzato, costringe Granata all’intervento con i pugni, sul proseguo dell’azione Bencivenga di testa esalta le qualità del numero uno avversario, bravo a conservare inviolata la propria porta con un prodigioso intervento in tuffo. La Città di Cerveteri, in chiusura di tempo, rimane in dieci. L’arbitro Forina giudica da cartellino rosso un intervento di Paloni. I portodanzesi, di conseguenza, possono giocare tutta la ripresa con un uomo in più. La formazione di Ferretti, però, non si abbatte per l’inferiorità numerica, rientra in campo dagli spogliatoi decisa a vendere cara la pelle e, al quarto minuto, passa a condurre con Toscano, bravo a girare di testa in fondo al sacco un preciso assist di Aglietti. La Città di Cerveteri, cinque giri di orologio più tardi, indirizza la sfida del “Bruschini” ulteriormente in discesa con Manzari, bravo a firmare la seconda rete di squadra con uno splendido tiro a giro che sorprende Rizzaro. Mister Guida, a quel punto, prova a correre ai ripari, effettua una girandola di cambi e inserisce l’artiglieria pesante, ma l’effetto prodotto è un assalto spesso confuso condito anche da un pizzico di sfortuna. Nel momento di maggior pressione dei portodanzesi, i biancoverdi rischiano di chiudere la pratica con un clamoroso palo colpito dal solito Aglietti. L’Anzio Calcio non demorde, produce il massimo sforzo e, alla mezz’ora, si costruisce la palla per riaprire la partita: Regolanti si presenta minaccioso in area, ma si fa ipnotizzare dal bravo Granata. A ridosso del recupero, il sipario al “Bruschini” cala con la doppia espulsione di Gennari e Regolanti, i quali reagiscono in modo scomposto e finiscono sotto la doccia. La Città di Cerveteri, dunque, ribalta il pronostico della vigilia e torna a casa con l’intero bottino, mentre l’Anzio Calcio si trova costretto a piangere lacrime amare per aver steccato davanti ai propri sostenitori la prima gara di campionato.
Antonio Gravante
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