Quotazioni in netto rialzo. L’Anzio Calcio sfrutta al meglio il doppio turno casalingo previsto dal calendario, centra l’accoppiata vincente e sembra aver proprio ingranato la marcia giusta in termini di risultati. Dopo aver travolto la Cynthia, la squadra allenata da Mario Guida regola di stretta misura un generoso Civitavecchia (1-0), grazie a un penalty trasformato nella fase centrale delle ripresa da Prati, prosegue l’ascesa in classifica e, a seguito della brusca frenata accusata dalle battistrada, si attesta al quinto posto con soltanto due punti di distacco dalla vetta.
La prima frazione riserva poche emozioni a causa di un ritmo non troppo elevato e un esasperato tatticismo. I portieri, di conseguenza, non vengono chiamati mai seriamente in causa. La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo. La svolta della gara si registra al minuto numero sessantuno. Il Civitavecchia rimane in dieci per l’espulsione di capitan Bevilacqua, allontanato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni del neoentrato Florio.
Trascorrono altri due minuti e la partita si sblocca. Bernardi si incarica di una rimessa laterale lunga dalla destra, Martinelli svetta di testa dal limite dell’area piccola e colpisce la traversa. Sulla susseguente ribattuta, Nanni calcia in pratica a botta sicura, ma viene trattenuto da Converso al momento del tiro. Il direttore di gara non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Prati, il quale infila Pancotto con una conclusione di giustezza.
Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra di Caputo si riversa in avanti nella speranza di agguantare il pareggio e mette i brividi ai neroniani con l’ex Di Ventura, il quale costringe Rizzaro alla deviazione in corner. Il Civitavecchia prova sino al termine al salvare il salvabile, ma l’Anzio Calcio serra al meglio le proprie fila, gestisce il minimo vantaggio sino al triplice fischio e, dopo aver accusato una falsa partenza, rientra prepotentemente nel gruppetto delle migliori realtà del girone.
Antonio Gravante
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