Un pareggio ad occhiali dal peso specifico rilevante. L’Anzio Calcio comincia sotto i migliori auspici la gestione Tommaso Volpi, subentrato in settimana sulla panchina neroniana al posto di Pisano, conquista un prezioso punto sul campo della matricola Città di Anagni (0-0) e acquisisce una maggiore fiducia nelle proprie potenzialità. La compagine ciociara esercita sin dai primi minuti un maggior predominio territoriale, ma fatica a pungere in fase di finalizzazione della manovra. I ragazzi del presidente Rizzaro, grazie a un perfetto equilibrio tra i reparti, reggono al meglio il confronto, chiudono molto bene tutti gli spazi e preferiscono replicare ai motivatissimi rivali di turno di rimessa. La prima e unica occasione degna di nota della frazione d’apertura, taccuino alla mano, si registra dopo la mezzora. La Città di Anagni sfiora la marcatura direttamente su calcio piazzato con il talentuoso Di Giovanni. L’ex esterno della Nuova Florida tenta la conclusione a scavalcare la barriera, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa. Dopo l’intervallo, la compagine ciociara forza ulteriormente il ritmo e, al quarto d’ora, ha una ghiotta chance per sbloccare il risultato con D’Orsi, il quale si presenta minaccioso a tu per tu con Rizzaro, ma pecca di cinismo e spedisce clamorosamente il pallone sul fondo. Trascorrono pochi minuti e si ripete il “face to face” tra D’Orsi e Rizzaro. La punta biancorossa si incarica della battuta di un calcio piazzato, ma esalta i riflessi del portiere tirrenico, bravo ad evitare il peggio con una provvidenziale deviazione in corner. La Città di Anagni, nelle battute conclusive del match, prova generosamente a spostare l’inerzia del match dalla propria parte. Buona volontà, però, non fa rima con vittoria. L’Anzio Calcio fa buona guardia sino al triplice fischio e corona il sogno nel cassetto di muovere per la prima volta la classifica dopo la cocente sconfitta casalinga incassata nel turno precedente con il Cassino. La cura Volpi, dunque, comincia a dare i frutti sperati.
Antonio Gravante
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