Il sogno continua. L’Anzio Calcio pareggia, come nella gara di andata (2-2), anche il return-match del “Bruschini” con la Biagio Nazzaro (1-1) e conquista il lasciapassare per la finalissima dei play-off in virtù di una rete in più realizzata domenica scorsa sul rettangolo di gioco di Chiaravalle. Il valore aggiunto della squadra del presidente Rizzaro ancora una volta si è rivelato Paolo Loria, il quale ha avuto il merito di realizzare la rete della qualificazione nel momento topico della ripresa. La compagine marchigiana ha un buon approccio alla gara e, dopo soltanto due minuti, mette i brividi ai tirrenici con Santoni, il quale costringe Pucino a una provvidenziale deviazione in corner per sbrogliare una situazione piuttosto delicata. L’Anzio Calcio reagisce immediatamente e, poco più tardi, colleziona due occasioni nitide da gol sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina battuto da Barile. Il generoso Pucino coglie in pieno il palo, poi sulla susseguente ribattuta Lauri colpisce di testa a botta sicura, ma si vede respingere la conclusione da uno strepitoso Lombardi, abile nella circostanza a distendersi in tuffo e a togliere la sfera dall’angolino basso. La squadra di Catanzani non molla la presa e, al quarto d’ora, va di nuovo vicinissima al vantaggio con Loria. L’attaccante, servito in profondità da Fatati, si presenta minaccioso in area, ma trova sulla propria strada un reattivo Lombardi, bravo a sua volta a evitare il peggio con una perfetta respinta in presa bassa. L’Anzio Calcio, nei minuti seguenti, continua a fare la partita, ma alla mezzora rischia grosso di rimessa: Cavaliere calcia il classico rigore in movimento, al termine di una bella giocata personale di Domenichetti, ma sbaglia l’impatto con il pallone e consente a Rizzaro una comoda parata. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio al vantaggio dei marchigiani. La Biagio Nazzaro, poco prima dell’intervallo, sfrutta con grande cinismo una disattenzione difensiva portodanzese e sblocca il punteggio con Cavaliere, il quale capitalizza al meglio un passaggio per vie verticali di Rossini, trafigge Rizzaro proteso in uscita e consente alla sua squadra di archiviare la frazione d’apertura con il morale alto. L’Anzio Calcio stenta a reagire al rientro in campo dagli spogliatoi e permette agli avversari di gestire senza soverchie difficoltà il minimo vantaggio. Uno degli episodi chiave della gara, tutto sommato, si registra al minuto numero ventisette. La Biagio Nazzaro rimane in dieci per l’espulsione di Medici, il quale commette un evitabile fallo a centrocampo ai danni di Loria, rimedia il secondo cartellino giallo e costringe i suoi compagni a giocare le restanti fasi del match in dieci contro undici. Costretta a inseguire il risultato, la formazione di Catanzani cambia immediatamente marcia e, due giri di orologio dopo la mezzora, capitalizza al massimo la superiorità numerica con il solito Loria, il quale sfrutta da autentico opportunista un assist su punizione di capitan Guida, trafigge l’incolpevole Lombardi con un chirurgico diagonale e sposta definitivamente l’inerzia del match dalla parte della sua squadra. L’Anzio Calcio, infatti, moltiplica gli sforzi, fa buona guardia nei restanti minuti di gioco e, per la gioia dei propri sostenitori, accede alla finalissima con i toscani del San Donato Tavernelle.
Antonio Gravante
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