Le roboanti tre sconfitte incassate dall’Anziolavinio, nella scorsa settimana, tra Campionato e Coppa Italia si sono rivelate fatali a Luigi Alvardi. La società neroniana, al termine di un vertice dirigenziale, ha deciso di sollevare dall’incarico il proprio tecnico e di affidare momentaneamente la guida della squadra al binomio Massimiliano Patrizi-Giuseppe Guida, rispettivamente preparatore atletico e preparatore dei portieri. “Abbiamo preferito correre subito ai ripari e interrompere il rapporto di collaborazione con l’allenatore – precisa il presidente Franco Rizzaro – . Dopo la prestigiosa vittoria conseguita ai calci di rigore con la Viterbese Castrense, abbiamo accusato un vistoso calo di rendimento sia sotto il profilo del gioco che da quello dei risultati. Basti pensare che siamo riusciti addirittura ad incassare la bellezza di quattordici reti nel trittico di gare con la Cynthia 1920, l’Astrea e l’Ostiamare. Ai fini della nostra decisione, tutto sommato, è stata la pessima prova sfoderata domenica scorsa contro i lidensi. Abbiamo compromesso le sorti della gara, malgrado l’esordio dal primo minuto del neoacquisto Alfonsi, nel corso del primo tempo. La ripresa, alla resa dei conti, è stata giocata soltanto per le statistiche: la situazione, purtroppo per noi, era già abbondantemente compromessa. Ci tengo a sottolineare, comunque, che non mi sento di addossare tutta la colpa della nostra falsa partenza ad Alvardi, ma in casi del genere a farne le spese è sempre l’allenatore. Anche noi, di conseguenza, non potevamo sfuggire a questa regola non scritta del calcio…”. L’Anziolavinio, nelle ultime ore, sta valutando attentamente ogni soluzione prima di decidere il nuovo allenatore. I tecnici più accostati al club tirrenico, secondo gli addetti ai lavori, sono Mauro Venturi, Sandro Pochesci e Paolo D’Este. “Vogliamo ponderare bene ogni particolare prima di fare la scelta definitiva – conclude Franco Rizzaro – . Abbiamo svariate alternative, ma per il momento non abbiamo trovato l’accordo con nessun allenatore. Colgo l’occasione, comunque, per rassicurare i nostri affezionatissimi sostenitori. Il successore di Alvardi sarà un tecnico in grado di prendere la squadra per mano e di condurla verso una posizione di classifica più consona al nostro blasone”.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA