L’Aprilia Racing Club non conosce mezze misure in questa prima fase del Campionato. Dopo aver vinto e anche convinto contro l’Ostiamare, la squadra allenata da Venturi rimedia una sconfitta all’inglese sul campo di un quadrato Trastevere (2-0), accusa la seconda battuta d’arresto esterna consecutiva e accumula ulteriori punti di ritardo dalle altre big del girone. La gara comincia con un’azione degna di nota da parte della squadra di Perrotti. Il generoso Calisto carica il sinistro dai venti metri, ma non inquadra di poco lo spazio delimitato dai tre legni. La compagine biancoceleste, poco più tardi, replica ai capitolini sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dal solito Olivera. Il capitano crossa al centro dell’area. Un difensore rivale riesce a sventare il pericolo, ma la sua corta respinta si trasforma in un assist per Russo, il quale calcia di collo pieno dalla media distanza, ma alza troppo la mira. Il punteggio si sblocca alla mezzora esatta. La formazione del rione passa a condurre con una perfetta giocata per vie verticali. Capitan Sfanò, dalla trequarti campo, crossa al centro dell’area per Lucchese, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, controlla ottimamente con il destro il pallone e trafigge Saglietti con un preciso sinistro da distanza ravvicinata. Dopo l’intervallo, la squadra capitolina contiene la sterile reazione delle rondinelle e rischia grosso soltanto in occasione di un colpo di testa dell’esperto Corvia. Il prolifico attaccante, sugli sviluppi di un cross dall’out di sinistra di Luciani, colpisce in pieno la traversa. Successivamente i ragazzi di Perrotti gestiscono senza soverchie difficoltà la situazione favorevole e, in piena zona Cesarini, mettono al sicuro la prima vittoria in campionato con Lorusso, il quale gira di testa in fondo al sacco un preciso cross dal fondo di Bergamini e fa calare i titoli di coda in leggero anticipo rispetto al triplice fischio. L’Aprilia Racing Club, di conseguenza, torna per la seconda volta consecutiva a casa a mani vuote e, a dispetto dei buoni propositi di inizio stagione, si trova costretta a ricoprire il ruolo di inseguitrice delle altre compagini di maggiore caratura tecnica del girone.
Antonio Gravante
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