L’Aprilia Racing Club sembra aver di nuovo ingranato la marcia giusta. La formazione guidata da Feola, costretta a fare di necessità virtù a causa della defezioni di diverse pedine importanti del proprio scacchiere, sfrutta al meglio il fattore campo contro la Lupa Roma (1-0), bissa la vittoria conseguita nel turno precedente con il Budoni e prosegue a grandi falcate l’ascesa in classifica generale. Sossai e compagni, in virtù di tale risultato, operano il sorpasso ai danni dell’Albalonga, balzano al sesto posto e assottigliano a sole quattro lunghezze il gap dall’Avellino, compagine che occupa al momento l’ultima piazza utile per accedere alla poule-promozione.
Dopo una prima fase di studio, la quadra di Amelia ha una buona chance con Squerzanti, il quale non riesce a coordinarsi al meglio a pochi passi dalla linea di porta e consente ai difensori biancocelesti di sbrogliare una situazione piuttosto delicata. La Lupa Lupa, intorno alla mezzora, prova a spezzare l’equilibrio con Negro, il quale tenta la conclusione al volo, ma la sua mira risulta leggermente imprecisa. La sfera termina di poco sopra la traversa della porta custodita da Saglietti. L’Aprilia Racing Club, al contrario degli avversari di turno, fa del cinismo la sua qualità migliore e, al minuto numero trentanove, capitalizza al massimo la prima occasione propizia per merito di Bosi, il quale si esibisce in un sontuoso colpo di tacco, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Patti, infila l’attonito Reali e infonde la giusta iniezione di fiducia nei propri compagni.
La squadra di Feola, sulle ali dell’entusiasmo, sfiora il raddoppio a ridosso dell’intervallo con lo stesso Bosi, il quale tenta la conclusione, a seguito di un perfetto assist di Corvia, ma non inquadra di poco il bersaglio grosso. Dopo l’intervallo, la Lupa Roma prova a spingersi in avanti, ma le occasioni migliori sono delle rondinelle, che vanno vicinissime al raddoppio soprattutto con Rosania e Luciani, i quali esaltano i riflessi di Reali. I ragazzi di Amelia, non avendo in pratica alternative, gettano il cuore oltre l’ostacolo, ma faticano a pungere negli ultimi sedici metri per la solidità del pacchetto arretrato pontino. L’ultima azione di rilievo della gara si registra a cinque giri di orologio dalla conclusione. La compagine biancoceleste getta alle ortiche un’altra occasione nitida da gol con Corvia. L’ex calciatore professionista colpisce il palo interno della porta di Reali. Poco male. L’Aprilia Racing Club, nei restanti minuti di gioco, gestisce il minimo vantaggio, passa alla cassa a riscuotere altri tre punti preziosi e, per la gioia dei propri sostenitori, rialza le proprie quotazioni di accesso ai play-off.
Antonio Gravante
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