L’Aprilia continua a togliersi delle belle soddisfazioni in questo mese di agosto. Dopo aver fatto bella figura con la Lupa Roma, la squadra allenata da Mauro Fattori pareggia l’amichevole di lusso del “Quinto Ricci” con il Latina (1-1) e ribadisce sul campo di avere tutte le carte in regola per centrare in pieno i propri obiettivi stagionali. Le rondinelle, anche in questo caso, hanno dato un saggio delle proprie qualità tecnico-tattiche, hanno tenuto molto bene il campo contro la terza forza calcistica del Lazio e si sono fatte apprezzare per la validità dei propri schemi. A rompere gli indugi sono proprio i biancocelesti. Il generoso Maola prova la conclusione dalla media distanza, ma Farelli non si lascia sorprendere e si rifugia in angolo. Sugli sviluppi del susseguente tiro dalla bandierina, gli apriliani sfiorano due volte la marcatura nel giro di pochi secondi. Prima Giovanni Esposito colpisce il palo, poi sulla ribattuta il neoacquisto Bosi, per troppa foga, spedisce il pallone sopra la traversa da posizione favorevole. Successivamente la squadra allenata da Iuliano cambia marcia e imbastisce la prima azione degna di nota della gara con Jefferson, il quale gira di testa in porta un cross di Dumitru e costringe Caruso a una parata a terra di media difficoltà. Il Latina avanza gradualmente il raggio d’azione e, poco prima della mezzora, mette i brividi agli avversari con Moretti, che calcia di potenza una punizione dal limite dell’area, ma Caruso non si lascia sorprendere. L’ultima azione degna di nota del primo tempo, taccuino alla mano, si registra a ridosso dell’intervallo: Brosco prova la conclusione da fuori area, ma Caruso si conferma all’altezza della situazione e manda le due squadre negli spogliatoi sul punteggio a reti bianche. Anche la ripresa comincia sotto il segno dell’Aprilia, che mette i brividi ai nerazzurri con Maola, il quale non inquadra lo specchio della porta a seguito di un cross di Giangrande. Il Latina, poco più tardi, replica alle rondinelle con Minala, che per poco non sorprende con un beffardo tiro-cross Bortolameotti, bravo ad evitare il peggio con una provvidenziale deviazione in angolo. Il momento clou della gara, alla resa dei conti, si registra nella fase centrale del tempo. L’Aprilia sblocca il punteggio con Cannariato, bravo trasformare un penalty guadagnato da Pagliaroli. Colpito nell’orgoglio, il Latina perviene subito dopo al pareggio con Andrea Esposito, il quale svetta più alto di tutti nel cuore dell’area, a seguito di un corner calciato da Valiani, e trafigge l’incolpevole Bortolameotti. L’ultima azione di rilievo della gara è di marca nerazzurra: Valiani, da distanza più che favorevole, non riesce a piazzare a stoccata vincente. L’Aprilia di mister Fattori, dunque, supera a pieni voti un altro esame difficile, si conferma una squadra molto solida in ogni zona del campo e dimostra di avere validi motivi per pensare in positivo in vista della prossima avventura nella massima serie calcistica dilettantistica nazionale.
Antonio Gravante
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