L’Aprilia completa l’opera nell’ultima gara della regular-season. La squadra allenata da Mauro Venturi supera di stretta misura, davanti ai propri tifosi, una coriacea Città di Monte San Giovanni Campano (1-0), grazie a un calcio di rigore realizzato nel momento topico della ripresa dal solito Bussi, termina la prima parte del campionato al secondo posto alle spalle del neopromosso Cassino e corona il sogno nel cassetto di staccare il visto per i play-off. Capitan Montella e soci adesso troveranno sul proprio cammino i toscani dello Zenith Audax, i quali sono saliti sul gradino più basso di un ipotetico podio nel proprio girone di Eccellenza. Il verdetto del “Quinto Ricci”, però, ha sancito anche la retrocessione diretta della Città di Monte San Giovanni Campano, compagine costretta al declassamento in Promozione a causa del penultimo posto conseguito al termine della fase regolare. Consapevoli dell’importanza della posta in palio, le rondinelle prendono subito in mano il pallino del gioco e si fanno apprezzare per una manovra corale piuttosto lineare, ma rischiano grosso a metà periodo a seguito di un rapido capovolgimento di fronte. Il generoso Testa si fa valere sulla corsia laterale e favorisce l’inserimento in piena area di Sili. L’esterno alto ciociaro, a sua volta, lascia sul posto il diretto marcatore e indirizza la sfera a fil di palo, ma Caruso non si lascia sorprendere e si rifugia in angolo con un provvidenziale intervento in tuffo. L’Aprilia, onde evitare spiacevoli sorprese, alza nuovamente il ritmo e, poco dopo la mezzora, imbastisce la prima azione degna di nota della gara con Scibilia, il quale prova la conclusione da fuori area, ma Lisi fa buona guardia. Dopo l’intervallo, la compagine pontina esercita un marcato possesso palla e, nella fase centrale del tempo, sfiora due volte la marcatura con Scibilia. Il numero undici biancoceleste esalta in entrambi i casi i riflessi di Lisi, bravo a conservare inviolata la propria porta con degli interventi dall’elevato coefficiente di difficoltà. La squadra di Venturi, incitata a gran voce dai propri sostenitori, non molla la presa e, al minuto numero venticinque, vede premiati i propri sforzi. Il grintoso Sossai, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, viene a contatto in area con Lisi e cade a terra. Il direttore di gara, tra le vibranti proteste dei monticiani, concede il penalty. Ad incaricarsi della trasformazione è il bomber Bussi, il quale opta per una conclusione dal basso in alto, incastra la sfera sotto la traversa e indirizza la gara tutta in discesa. L’Aprilia, a quel punto, opta per una tattica più prudente e arretra di una decina metri il baricentro per gestire il minimo vantaggio sino al triplice fischio. Tale mossa, alla resa dei conti, si rivela azzeccata. La formazione guidata da Venturi contiene la generosa reazione dei ciociari, conquista l’intero bottino e stacca con pieno merito il pass per la poule-pomozione.
Antonio Gravante
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