Una sconfitta piuttosto pesante nelle proporzioni. L’Atletico Enea Pomezia comincia nel peggiore dei modi le fatiche ufficiali stagionali. La formazione rossoblu, a dispetto delle previsioni della vigilia, incassa un pesante passivo per mano di un quadrato Nuovo Latina Isonzo (4-0) e rimane ferma ai blocchi di partenza. La compagine borghigiana comincia la gara a spron battuto e, al quarto d’ora, spezza l’equilibrio per merito del bomber Zanninelli, cinico a correggere in fondo al sacco un preciso assist di Coletta. La formazione pontina, galvanizzata nel morale, indirizza ulteriormente il match nei binari giusti intorno alla mezzora con Proia, il quale iscrive il proprio nome a referto con una precisa conclusione a incrociare. La sfera si insacca imparabilmente nei pressi del palo più lontano della porta difesa da Di Napoli. Pungolato nell’orgoglio, l’Atletico Enea Pomezia ha una rabbiosa reazione e, in chiusura di tempo, va vicinissima alla marcatura con Presta, il quale parte in progressione palla al piede, a seguito di un passaggio per vie verticali di Amici, entra minaccioso in area, ma trova la provvidenziale risposta del portiere avversario, bravo ad evitare il peggio con un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà. Scampato il pericolo, il Nuova Latina Isonzo, nelle battute iniziali della ripresa, cala il tris con lo scatenato Zanninelli, il quale fa valere le sue qualità di bomber di razza, lascia sul posto il diretto marcatore e infila da pochi passi Di Napoli. La squadra allenata da Giovannelli, sulle ali dell’entusiasmo, a metà periodo, fa assumere alla gara i toni della goleada con Seccafien, il quale fa centro sugli sviluppi di un calcio d’angolo, chiude definitivamente i conti e costringe l’Atletico Enea Pomezia a tornare a casa con quattro reti sul groppone.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA