L’Atletico Torvaianica riesce all’ottavo tentativo a cancellare lo zero nella casella delle vittorie in Campionato. La squadra allenata da binomio Bussi-Tonelli sfrutta al meglio il fattore campo nella prima delle due gare consecutive casalinghe previste dal calendario, piega la resistenza di una coriacea Polisportiva G. Castello (3-1) e rialza leggermente le proprie quotazioni stagionali. La frazione d’apertura risulta sostanzialmente equilibrata: pometini e capitolini si fronteggiano a lungo nella zona mediana e permettono ai rispettivi portieri di ricoprire il ruolo di spettatori aggiunti. Nell’arco dei primi quarantacinque minuti, taccuino alla mano, si registra un’occasione degna di nota a testa. La compagine guidata dall’esperto Luciano Monza ha una buona chance poco dopo la mezzora: Paoletti si fa valere sulla corsia laterale e crossa al centro dell’area per i compagni del reparto avanzato, ma Salvi e Terenzi arrivano un attimo in ritardo per piazzare la stoccata vincente. L’Atletico Torvaianica risponde ai rivali di turno, poco prima dell’intervallo, con Doros, il quale lambisce l’incrocio dei pali della porta capitolina. La formazione di Bussi, alla ripresa delle ostilità, alza il ritmo e, al sesto minuto, spezza l’equilibrio con Borelli, il quale iscrive il proprio nome a referto con una precisa conclusione dal limite dell’area. La gioia dei pometini, tutto sommato, dura pochi giri di orologio. La Polisportiva G. Castello rimette le cose a posto con Salomone, il quale prende la mira dai diciotto metri e trafigge Buffoni con una splendida conclusione dal basso in alto. La sfera bacia prima la faccia interna della traversa e poi si infila in fondo alla rete. L’undici capitolino non molla la presa e, poco più tardi, sfiora il raddoppio con Terenzi, il quale si presenta minaccioso in area di rigore pometina, ma si vede chiudere lo specchio della porta dall’esperto Buffoni. Successivamente l’Atletico Torvaianica cambia marcia, si spinge in avanti con maggiore regolarità e, a sette minuti dalla fine del match, passa di nuovo a condurre per merito di Salvia, abile a finalizzare, con un comodo tap-in, una perentoria azione personale dell’ottimo Fortino. La squadra allenata da Bussi, sulle ali dell’entusiasmo, cala il tris con una rete degna di palcoscenici più importanti di Caschetto. L’attaccante controlla in area un lancio di Friggi, trafigge il numero uno rivale con una splendida rovesciata e mette la classica ciliegina sulla torta sulla prima vittoria stagionale della sua squadra.
Antonio Gravante
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