Il Lavinio Campoverde mette in carniere un altro punto prezioso. La squadra neroniana-apriliana pareggia in rimonta la sfida esterna con la temuta W3 Roma Team (1-1), colleziona il quarto risultato utile consecutivo e, a seguito della roboante vittoria esterna del Colle Oppio sul campo dell’Accademia Real Tuscolano, scivola al quarto posto in classifica. La formazione capitolina, sin dai primi minuti di gioco, si conferma un brutto cliente da affrontare. I ragazzi allenati da Angelini, presi per mano dagli elementi più rappresentativi, tengono bene il campo, si fanno apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e, due giri di orologio dopo la mezzora, sbloccano il punteggio con Panzeri, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di una pregevole azione corale. Successivamente il Lavinio Campoverde ha una generosa reazione, si spinge in avanti a pieno organico, ma non riesce a sfruttare al meglio le potenzialità del proprio reparto avanzato e si trova costretto ad andare al riposo sotto nel punteggio. La squadra guidata da Antonelli, animata da una grande voglia di riscatto, alza il ritmo dopo l’intervallo e, nella fase centrale della ripresa, perviene al pareggio per merito di Girometta, il quale non lascia alcuna via di scampo all’estremo difensore capitolino, non esente da colpe nella circostanza, con un beffardo tiro-cross da posizione piuttosto defilata. La gara, tutto sommato, prosegue su ritmi elevati. W3 Roma Team e Lavinio Campoverde continuano ad affrontarsi a viso aperto, ma non riescono a spostare l’inerzia del match dalla rispettiva parte e, al triplice fischio dell’arbitro, si devono accontentare di una salomonica divisione della posta in palio.
Antonio Gravante
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