Una delle sfide di cartello della seconda giornata di campionato va in archivio sotto il segno dell’Eur Torrino. La formazione allenata da Ghergo mette in rega la temuta Virtus Ardea (4-2), bissa la vittoria conseguita nella prima giornata sul campo del Monte Mario e si conferma a punteggio pieno in vetta alla graduatoria a pari merito con le blasonate Nettuno e Santa Maria delle Mole, vittoriose rispettivamente, in questo turno, sull’Ostiantica e la Vis Aurelia.
Le battute iniziali della gara sono favorevoli ai ragazzi del presidente Stazi, i quali sbloccano il risultato, al settimo giro di orologio, con un preciso tiro dai sedici metri di Catania. I capitolini non ci stanno, avanzano il baricentro e spostano l’ago della bilancia dalla propria parte grazie a una splendida doppietta di Sebastianelli. Il centravanti prima pareggia i conti con un chirurgico tiro a incrociare, poi firma la rete del sorpasso con un gran destro da fuori area.
L’Eur Torrino, a ridosso dell’intervallo, cala il tris per merito di Sofia, lesto a capitalizzare, con un intervento in estirada, un passaggio con il contagiri del solito Sebastianelli, bravo a sua volta a indossare le classiche vesti di assist-man. I ragazzi del binomio Solazzo-Di Placido non si danno per vinti e, nella prima parte della ripresa, riducono il gap con D’Amanzo.
Fermamente intenzionato a debuttare con una vittoria davanti ai propri tifosi, l’Eur Torrino, al quarto d’ora, riporta gli avversari di turno a distanza di sicurezza con la rete di Baldassarre, il quale iscrive il proprio nome a referto direttamente da corner. Tale marcatura, tutto sommato, si rivela decisiva ai fini del risultato: gli ardeatini accusano il colpo sotto il profilo emotivo e non hanno più la forza per rimontare. La squadra di Ghergo, di conseguenza, mette in carniere altri tre punti preziosi e prosegue il cammino perfetto in campionato.
Antonio Gravante
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