Una preziosa vittoria all’inglese. Il Lido dei Pini regola con una rete per tempo il Semprevisa (2-0) nella gara di andata della semifinale di Coppa Italia di Promozione e, di conseguenza, rialza in maniera esponenziale le proprie quotazioni di passaggio del turno. Dopo una lunga fase di studio, caratterizzata da un sostanziale equilibrio, la squadra del presidente Montioni capitalizza al massimo la prima occasione propizia con capitan Alessio Panicci, bravo a girare di testa in rete un cross con il contagiri dalla corsia di sinistra del generoso Cristofari. Successivamente la compagine gialloroyal tiene bene il campo e, alla mezzora, ha una buona chance per raddoppiare sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. La retroguardia lepina prova ad allontanare la sfera, ma l’ottimo Flamini, con un perfetto passaggio per vie verticali, favorisce la corsa di Loreti, il quale aggredisce lo spazio vuoto, ma a tu per tu con Gavillucci pecca di cinismo e si vede chiudere lo specchio della porta dal numero uno rivale. Successivamente la gara non riserva particolari emozioni sino alla mezzora della ripresa. Il Lido dei Pini, grazie a una solida compattezza tra i reparti, permette a Cojocaru di essere chiamato in causa soltanto per interventi di ordinaria amministrazione. Il Semprevisa, incitato a gran voce dai propri sostenitori, lotta comunque con grinta e determinazione su ogni pallone e, alla mezzora, reclama un penalty per un contatto in area tra il bomber Biasiotti e Morini. Il direttore di gara, però, non ravvisa gli estremi per l’assegnazione della massima punizione. Due giri di orologio più tardi, invece, la squadra allenata da Panicci realizza la rete del raddoppio con il neoentrato Felicini, bravo a girare in fondo al sacco una punizione da trequarti campo calciata dallo specialista Flamini. Il Semprevisa contesta tale marcatura per un fallo di mano commesso dallo stesso marcatore litoraneo, ma anche in questo caso il signor Pizzoli della sezione di Ostia Lido non torna indietro sulla sua decisione e fa riprendere il gioco dal centro del campo. Nel finale, tutto sommato, le due squadre di allungano. Gli ardeatini sfiorano il tris con Loreti, il quale si fa valere sulla corsia di sinistra e tenta la conclusione in porta da posizione defilata, ma Gavillucci si conferma all’altezza della situazione. L’ultimo episodio di rilievo del match, invece, è del Semprevisa: Corvo scodella in area una punizione dalla lunga distanza per il bomber Biasiotti, il quale si esibisce in una splendida rovesciata, ma la sua conclusione è troppo centrale e, di conseguenza, Cojocaru blocca la sfera con sicurezza. Da segnalare, infine, che nel recupero la formazione di Carpineto Romano subisce due espulsioni. Il fischietto capitolino estrae il cartellino rosso a Pacetti (direttamente dalla panchina) e allontana mister Centra per proteste. Il Lido dei Pini, dunque, sfrutta al meglio il fattore campo e, grazie alle segnature di capitan Panicci e Felicini, ha validi motivi per guardare al return-match con rinnovato ottimismo. “Abbiamo disputato una prova collettiva senza sbavature – precisa Guido Zenga, allenatore in seconda del Lido dei Pini – . Le due reti di vantaggio, tutto sommato, ci permettono di recarci a Carpineto Romano con la giusta carica emotiva, ma siamo consapevoli che la strada che porta alla finalissima è ancora lunga. Il Semprevisa è un brutto cliente da affrontare tra le mura amiche…”.
