L’Indomita Pomezia non conosce mezze misure in questo primo tratto di campionato. La squadra guidata dal binomio Marinelli-Ciasca, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, sfodera una prova collettiva incolore sotto ogni punto di vista, paga dazio sul rettangolo di gioco dell’Aranova (1-0) e incassa la terza sconfitta stagionale. I rossoverdi si sono espressi nettamente al di sotto delle loro reali potenzialità e, per buona parte dei novanta minuti, hanno lasciato il pallino del gioco in mano ai fiumicinensi, abili, a loro volta, a gestire al meglio le varie situazioni di gioco. Nella prima frazione, l’Aranova si rende pericolosa soprattutto su calcio piazzato, creando spesso problemi alla retroguardia avversaria con lo specialista Stenbock. La gara tuttavia si sblocca soltanto nella ripresa grazie alla realizzazione, al minuto diciassette, di Rocchi, bravo a ribadire in rete una corta respinta di Grossi su conclusione del solito Stenbock. Nei restanti minuti di gioco, tutto sommato, il copione della gara resta sostanzialmente invariato. L’Indomita Pomezia non riesce a reagire e consente agli aversari di amministrare senza soverchie difficoltà la rete di vantaggio fino al triplice fischio.
Luca Mugnaioli