L’Indomita Pomezia rimanda a data da destinarsi l’appuntamento con il primo risultato positivo della nuova stagione. La squadra guidata da Leonardo Aiello paga dazio sul rettangolo di gioco di una coriacea W3 Roma Team (5-2), prolunga la striscia negativa, dopo il passaggio a vuoto nel derby con la Città di Pomezia, e rimane relegata in fondo alla classifica. La prima azione degna di nota della gara è di marca capitolina. Il generoso Roversi prova a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di una manovra impostata da Di Rosa, indirizza la sfera di testa nei pressi del primo palo, ma Ferretti fa buona guardia, si distende in tuffo e sventa il pericolo con una perfetta parata in presa bassa. La W3 Roma Team, al secondo tentativo, sblocca il punteggio per merito di Maramao, bravo a svettare in area più alto del diretto marcatore, a seguito di un traversone di Torlai, e a non lasciare alcuna via di scampo all’estremo difensore pometino. Pungolata nell’orgoglio, l’Indomita Pomezia ha una rabbiosa reazione e, un minuto più tardi, perviene al pareggio con Gallo. Il numero nove rossoverde intercetta una corta respinta di un avversario, sugli sviluppi di un tiro dalla distanza di Fieni, prende la mira, disegna una parabola perfetta dai venti metri e insacca la sfera sotto la traversa. La squadra di Aiello, nella fase centrale del tempo, ribalta del tutto la situazione a suo favore con il solito Fieni. Il prolifico attaccante capitalizza al massimo un errato passaggio di Gianfrilli, si presenta minaccioso in area, fa centro con una conclusione di giustezza e si toglie la soddisfazione personale di andare a segno per la seconda domenica consecutiva dopo la rete griffata nella prima di campionato. Galvanizzata nel morale, la formazione della presidentessa Padula, poco più tardi, va vicinissima al tris con l’ottimo Gallo, il quale colpisce in pieno la traversa della porta custodita da Gianfrilli, a seguito di un preciso cross dell’esperto Martini. Dopo l’intervallo, la W3 Roma Team cambia marcia e, nel giro di un quarto d’ora, ribalta la situazione a suo favore grazie a una splendida doppietta di Codignoli. La punta capitolina prima pareggia i conti con una staffilata di prima intenzione dal limite dell’area, poi firma la rete del sorpasso con una chirurgica conclusione al volo da posizione defilata sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Bernardi. L’Indomita Pomezia, nella fase centrale del tempo, si complica i propri piani di rimonta a causa dell’espulsione di Caferri, il quale rimedia il cartellino rosso un fallo commesso ai danni di Bernardi. La squadra guidata da Magrelli, di conseguenza, gioca in pratica sul velluto e cala il poker con Manelli, bravo a girare in fondo al sacco un preciso cross dalla destra di Baldassarre. Successivamente i padroni di casa vanno vicinissimi alla quinta segnatura con Maramao, il quale tenta la conclusione a giro dal limite dell’area, elude l’intervento di Ferretti, ma trova il palo più lontano a negargli la gioia personale. La settima e ultima rete dell’incontro si registra allo scadere. La W3 Roma Team chiude i conti con Baldassarre, il quale si procura e trasforma un calcio di rigore, mette la classica ciliegina sulla torta su una prestazione di squadra maiuscola e costringe l’Indomita Pomezia a incassare una sconfitta piuttosto rotonda nelle proporzioni.
Antonio Gravante
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