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L’Indomita Pomezia saluta con la “manita”

7968 INDOMITA POMEZIA Prima Categoria AIELLO LEONARDO

L’Indomita Pomezia archivia con una roboante vittoria casalinga la stagione del ritorno nel Campionato di Prima Categoria. La formazione della presidentessa Stefania Padula rifila una sonora cinquina all’Airone Ardea (5-1), riscatta la sconfitta subita nel confronto diretto dell’andata e termina le fatiche ufficiali come quarta forza del girone alle spalle del terzetto formato da Real Colosseum, Torvaianica e Sporting Genzano. La compagine ardeatina, invece, sarà costretta a un ulteriore sforzo per strappare la riconferma nella massima categoria calcistica provinciale. I ragazzi allenati da Andrea Salsiccia, uno dei tanti ex di turno nella sfida del Selva dei Pini, si giocherà un’intera stagione nello spareggio con la Città di Aprilia. L’Indomita Pomezia si presenta in campo con un’importante novità tra i pali. A difendere i legni della porta rossoverde è Alessandro Bilancini, il quale si è reso disponibile, in assenza di un secondo portiere, a sostituire l’infortunato Grossi. La squadra guidata da Aiello inizia la gara a spron battuto e impiega soltanto otto minuti per spezzare l’equilibrio con Proia, abile a trafiggere Martinelli con una precisa conclusione dal limite dell’area e a infondere la giusta carica emotiva ai propri compagni. Sulle ali dell’entusiasmo, l’Indomita Pomezia continua a fare la partita e, al quarto d’ora, va a segno per la seconda volta con Mariani, che capitalizza al massimo un calcio di punizione dalla trequarti campo e deposita la sfera nei pressi del palo più lontano con una splendida esecuzione di destro. La compagine rossoverde, tutto sommato, continua a esprimersi su ottimi livelli e, a riprova di un marcato dominio territoriale, cala il tris di gol alla mezzora con l’ex Martini. L’esperto centrocampista, a seguito di un assist di Mariani, iscrive anche il proprio nome a referto con un preciso diagonale. Il numero uno rossoblu Martinelli, di conseguenza, si trova costretto a raccogliere per la terza volta la sfera in fondo al sacco. Nelle battute conclusive del primo tempo, tutto sommato, l’Airone Ardea ha una generosa reazione, si spinge con maggiore regolarità in avanti, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. I generosi Arbotto e Pisu trovano puntuale alla presa Bilancini, il quale dimostra di saperci fare anche nell’inedito ruolo di estremo difensore. Alla ripresa delle ostilità, dopo i consueti quindici minuti di pausa, la squadra di Salsiccia prova quantomeno a limitare il passivo con Muse e il talentuoso Nobile, ma l’attento Bilancini fa buona guardia. Nella fase centrale del tempo, invece, mister Aiello rileva capitan Zanotti e getta nella mischia il difensore Ronzio. L’esperto attaccante rossoverde lascia il campo tra gli applausi dagli sportivi presenti in tribuna per una carriera ricca di soddisfazioni e per il grande attaccamento alla società della presidentessa Padula. Il numero dieci pometino, infatti, ha deciso di appendere i classici scarpini al chiodo dopo aver scritto molte pagine importanti del calcio pometino-ardeatino. L’Airone Ardea, in ogni modo, dimostra di avere carattere e grinta da vendere e, a dieci minuti dalla conclusione, sigla la rete della bandiera con Draisci, bravo a girare in fondo al sacco un preciso cross di Fiordalice. Ma si tratta del classico episodio. La squadra di Aiello riprende in mano le redini del gioco e si toglie la soddisfazione di realizzare altre due reti negli ultimi minuti di gioco. A firmare il poker ci pensa il solito Mariani, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto, a seguito di un lancio dalle retrovie di Bertini, e trafigge Martinelli proteso in uscita. L’ultima rete stagionale rossoverde, invece, porta la firma di Bonomo, che gira di testa in fondo al sacco una precisa punizione calciata da Capriati e permette alla sua squadra di salutare i propri sostenitori con la classica “manita”. L’Airone Ardea, invece, rimedia una sconfitta piuttosto pesante nelle proporzioni, ma non pregiudica minimamente le proprie chance stagionali. I ragazzi di Salsiccia, infatti, si giocheranno l’intera stagione nello spareggio dei play-out con la Città di Aprilia.

Antonio Gravante

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