Motivato a concludere nel migliore dei modi le fatiche di campionato, il fanalino di coda Indomita Pomezia riesce nell’impresa di fare lo sgambetto al temuto Atletico Acilia (1-0), centra la seconda vittoria stagionale e si attesta a quota otto punti in classifica generale. La vittoria del Comunale di via Zara ha un valore ancora maggiore per i ragazzi della presidentessa Padula se si considera che sono stati costretti a giocare, quasi la totalità del match, in inferiorità numerica a causa dell’espulsione-lampo di Bertini. Questo exploit, di conseguenza, è la limpida dimostrazione che la compagine pometina non ha alcuna intenzione di ricoprire il ruolo di vittima sacrificale, ma ha una grande voglia di togliersi qualche altro sassolino dalla scarpa nei restanti due mesi di campionato. La gara comincia subito in salita per i rossoverdi: Bertini si vede sventagliare in faccia per proteste, dopo soltanto cinque minuti dal fischio d’inizio, il cartellino rosso dall’arbitro. L’Indomita Pomezia non si abbatte per l’episodio sfavorevole e, poco più tardi, sfiora la marcatura con Fieni, il quale ha sui piedi la palla del possibile vantaggio, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Clementi. La squadra allenata da Aiello continua a fare la partita e, al minuto numero diciassette, sblocca il punteggio con lo stesso Fieni, il quale approfitta di una clamorosa disattenzione difensiva dei lidensi, si permette il lusso di saltare Clementi in uscita e, poi, deposita in tutta tranquillità la sfera in fondo alla rete. La compagine pometina, sulle ali dell’entusiasmo, si fa apprezzare per un perfetto equilibrio tra i reparti e va vicina al raddoppio con Gallo, il quale colpisce in pieno la traversa con una splendida conclusione a giro. L’Atletico Acilia, alla ripresa delle ostilità, avanza il baricentro, esercita un maggior possesso palla, ma fatica a pungere in fase offensiva. L’Indomita Pomezia, in ogni modo, non sta soltanto a guardare e, in paio di circostanze, mette i brividi agli avversari con rapidi ribaltamenti di fronte. La compagine capitolina, nella fase centrale del tempo, forza il ritmo nella speranza di salvare il salvabile e sfiora il pareggio con Barbato, il quale colpisce in pieno il palo sugli sviluppi di una bella azione orchestrata sulla corsia di sinistra. L’Atletico Acilia, nelle battute finali del match, prova generosamente a rimette le cose a posto con il solito Barbato, il quale calcia in porta dalla media distanza, ma trova puntuale alla deviazione in corner l’attento Ferretti. Questo è l’ultimo episodio di rilievo della gara. L’Indomita Pomezia, di conseguenza, ottiene la seconda vittoria consecutiva, si toglie la soddisfazione di fare una vittima illustre come l’Atletico Acilia, compagine tra le più organizzate sul piano tecnico-tattico del girone, e dimostra di avere le giuste motivazioni per chiudere in bellezza la stagione.
Antonio Gravante
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