Per la legge dei grandi numeri prima o poi doveva capitare. Dopo aver centrato l’en-plein di successi nelle prime sei giornate di campionato, la corazzata Indomita Pomezia alza leggermente il piede dal pedale dell’acceleratore, spartisce la posta in palio nella tana della matricola Pro Calcio Cecchina (0-0) e depaupera una parte della propria dote di vantaggio. La formazione del binomio Padula-Spina, però, continua a rimanere saldamente in vetta alla classifica. Bacchiocchi e soci hanno ancora due lunghezze di vantaggio sulla Vivace Furlani, vittoriosa all’inglese nella tana del Lanuvio Campoleone, e ben tre sul binomio Città di Pomezia-Virtus Ardea. Costretto a fare di necessità virtù, a causa delle pesanti defezioni di Cristofari e Mariani, mister Aiello propone in avanti l’inedita coppia formata da Gallo e Aiello. La sfida del Comunale di viale Spagna, tutto sommato, tradisce le attese della vigilia sotto il profilo del gioco. Nell’arco dei novanta minuti si registrano pochi spunti degni di nota. La capolista rompe gli indugi con Cariello, il quale si libera di un avversario con un elegante “sombrero”, indirizza la sfera nell’angolino basso, ma Del Bianco si distende in tuffo e si rifugia in corner. La compagine pometina, a metà periodo, mette di nuovo i brividi ai rivali di turno con Oliva. L’ex Airone Calcio tenta la conclusione in corsa dai diciotto metri, a seguito di una corta respinta della difesa di casa, ma alza leggermente la mira e spedisce la sfera di poco sopra la traversa. La Pro Calcio Cecchina, invece, ha una buona chance in chiusura di tempo con Massara, il quale si esibisce in una splendida giocata individuale, salta in velocità due avversari, ma poi lascia a desiderare al momento della conclusione in porta. La sfera termina abbondantemente a lato della porta custodita da Spina. L’Indomita Pomezia, in apertura di ripresa, va due vicina al vantaggio nella stessa azione. Il generoso Cariello si presenta minaccioso in area, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Del Bianco. Sulla susseguente ribattuta, la sfera arriva dalla parti dell’accorrente Oliva, il quale calcia in pratica a botta sicura, ma si vede strozzare in gola la gioia del gol dal numero uno di casa, bravo a recuperare immediatamente la giusta posizione e a sventare la minaccia con una provvidenziale respinta di piede. Successivamente non accade più nulla di eclatante. La Pro Calcio Cecchina tiene bene il campo al cospetto della regina del girone sino al triplice fischio. L’Indomita Pomezia, di conseguenza, torna a casa con un punto in tasca, inanella il settimo risultato utile consecutivo in campionato e, alla luce delle difficoltà che presentava la trasferta in terra castellana, prosegue sotto i migliori auspici il proprio cammino stagionale.
Antonio Gravante
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