Connect with us

Cosa stai cercando?

Calcio

L’Indomita si sveglia tardi: il Primavalle bussa tre volte

9172 INDOMITA POMEZIA Seconda Categoria PELAGALLI ALESSANDRO

L’Indomita Pomezia parte male. A dispetto dei pronostici della vigilia, l’undici guidato dal neotecnico Leonardo Aiello incappa all’esordio ufficiale stagionale nella prima sconfitta in campionato, cede il passo a un coriaceo Primavalle (3-1) e inizia con il piede sbagliato l’avventura in Seconda Categoria. Alla base del passaggio a vuoto in terra capitolina, tutto sommato, va sottolineato in primo luogo l’approccio troppo rinunciatario al match e, in seconda battuta, un terreno di gioco poco adatto alle caratteristiche, prevalentemente tecniche, dei pometini. Scesa in campo con un offensivo 3-5-2, la squadra del presidente Padula, nei primi minuti, riesce a tenere bene il campo, limitando al minimo i pericoli nella propria area di rigore. Nella zona nevralgica, come preventivato, il terzetto composto da Di Giovanni, Martini e Capriati riesce a far girare bene la squadra sia in fase di impostazione che di copertura. Al quarto d’ora, tuttavia, alla prima vera occasione propizia, il Primavalle passa in vantaggio. L’esperto Raparelli atterra Di Domenico al limite dell’area, concedendo agli avversari un calcio piazzato da posizione favorevole. Lo specialista Tubani si incarica della battuta, prende la mira e insacca la sfera all’incrocio dei pali. Nei minuti successivi, sulle ali dell’entusiasmo, i capitolini premono sull’acceleratore nel tentativo di chiudere subito l’incontro. Il Primavalle, grazie a una manovra corale lineare, si presenta più volte a tu per tu con Grossi e sfiora in un paio di circostanze il raddoppio. La chance più propizia capita al solito Tubani, il quale salta tre avversari a trequarti campo, entra minaccioso in area, ma sulla sua strada trova un attento Grossi, il quale con grande mestiere sventa il pericolo. L’Indomita Pomezia accusa il colpo sotto il profilo emotivo, arretra pericolosamente il baricentro e agevola le folate offensive degli avversari. Pochi minuti più tardi, non a caso, il Primavalle fa 2-0. L’ottimo Tubani scappa via a Mugnaioli e calcia in porta dall’interno dell’area di rigore, Grossi respinge, ma sulla ribattuta Cicoira anticipa tutti e incrementa il vantaggio per la propria squadra. Passano tre minuti e i capitolini si rendono ancora pericolosi: cross dall’out di destra di Ninni, Cicoira si getta in “estirada” sulla palla, ma spedisce clamorosamente alto a portiere ormai battuto. Con questa occasione, tutto sommato, si esaurisce la spinta dei capitolini, i quali preferiscono gestire il duplice vantaggio e abbassare leggermente i ritmi anziché ricercare la via del gol. Mister Aiello, a quel punto, decide di tornare sui propri passi e opta per un più equilibrato 4-4-2. Gli effetti positivi non tardano ad arrivare. Grazie a una maggiore proiezione offensiva sulle fasce, la squadra rossoverde inizia a rendersi pericolosa dalle parti di Cordaro e a creare diverse azioni da gol. In chiusura di tempo, i pometini imbastiscono l’occasione più limpida per riaprire l’incontro: Zanotti, a seguito di un preciso traversone dall’out di destra di Colelli, calcia clamorosamente a lato a pochi passi dalla linea di porta. Si va al riposo, dunque, sul parziale di 2-0 per i padroni di casa. Nella ripresa, alla resa dei conti, il copione della gara subisce un netto cambiamento. Fortemente intenzionata a riscattare un inizio di gara per nulla all’altezza delle sue reali potenzialità, l’Indomita Pomezia si getta coraggiosamente in avanti nel tentativo di salvare il salvabile. Mister Aiello apporta alcuni accorgimenti tattici: esce Belfiore per Zullo e, dopo pochi minuti, Salsiccia rileva Martini. Le occasioni per i pometini non tardano ad arrivare. Il generoso Capriati ci prova dal vertice destro dell’area, ma la sua conclusione finisce alta di poco. Successivamente è Di Giovanni a rendersi pericoloso. Il suo tentativo, però, viene fermato in angolo da un recupero in extremis di Ninni. A coronamento di un marcato predominio territoriale, i rossoverdi accorciano le distanze al diciannovesimo giro di lancette con Zanotti, bravo a girare in fondo al sacco un preciso cross di Corteggiano. A quel punto l’Indomita Pomezia crede nella rimonta, ma non riesce a scardinare la solida retroguardia capitolina. Il Primavalle contiene la veemente reazione dei pometini e chiude definitivamente il match in contropiede: Pallotta cambia gioco e pesca Di Domenico completamente libero al limite dell’area. L’esterno romano si accentra, prende la mira e lascia partire un destro che si stampa sul palo. Sulla respinta, ancora una volta, i rossoverdi si fanno cogliere impreparati e Bonforti non ha alcuna difficoltà a firmare la rete del definitivo 3-1. La partita si conclude praticamente qui. L’Indomita Pomezia, nei restanti minuti, non ha più la forza per reagire, incassa una sconfitta piuttosto pesante nelle proporzioni e, statistiche alla mano, non può fare altro che recitare il “mea culpa” per aver cominciato a giocare soltanto dopo l’intervallo.

Luca Mugnaioli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Scritto da

Calcio a 5

Sfoderando una prestazione collettiva maiuscola, la formazione di Sannino conquista un punto nella tana della Pro Calcio Cecchina (2-2), compagine neopromossa matematicamente in Serie...

Calcio a 5

Una sconfitta indolore. Penalizzato oltremisura da alcune defezioni importanti, il quintetto allenato da mister Marini incassa un’inattesa sconfitta casalinga con il fanalino di coda...

Calcio a 5

La formazione di Lauri si ferma proprio sul più bello, stecca l’ultima giornata della regular-season (7-3), subisce il sorpasso de La Pisana, vittoriosa a...

Ti potrebbero interessare

Calcio

Il quinto e ultimo giro di lancette del recupero accordato dall’arbitro sorride all’Indomita Pomezia nella seconda giornata del Campionato di Promozione. La squadra di...

Calcio

Costretta a fare di necessità virtù, a causa dei cartellini rossi rimediati da Castelluccio e Scibilia, il primo a metà del primo tempo e...

Calcio a 5

Non poteva esserci una scritta più azzeccata sullo striscione che campeggiava a bordo campo. “Senza sacrificio non può esserci vittoria”. Questo è il messaggio...


Copyright © 2023 La Gazzetta Pontina

LA GAZZETTA PONTINA - L'INFORMAZIONE SPORTIVA DEL LITORALE LAZIALE
Autorizzazione del Tribunale Civile di Velletri n. 12/2008 del 29/04/2008
Direttore Responsabile: Antonio Gravante
Proprietario ed editore: SPORT SERVICE di Antonio Gravante
Sede e redazione: Via Luigi Sturzo, 14 - 00040 Pomezia
Email: lagazzettapontina@gmail.com

Realizzazione: SeaMedia

Testi, fotografie, grafica e contenuti inseriti in questo portale non potranno essere copiati, pubblicati, commercializzati, distribuiti, radio o videotrasmessi, da parte di utenti e di terzi in genere, in alcun modo e sotto qualsiasi forma, se non espressamente autorizzati dalla proprietà del sito.