Dopo aver inanellato una striscia di otto vittorie consecutive, frutto di un gioco di squadra piuttosto lineare e nel contempo redditizio, l’incontrastata capolista Indomita Pomezia pareggia la sfida esterna con il Casalotti (1-1), rimpingua il bottino in classifica di un punto e riduce a cinque lunghezze il vantaggio nei confronti della Nuova Aureliana, vittoriosa con il classico risultato all’inglese nella tana del temuto Real Morandi. La gara, taccuino alla mano, si è decisa nella battute iniziali della ripresa. I capitolini hanno spezzato l’equilibrio a seguito della marcatura del solito Teti, mentre i pometini hanno pareggiato i conti con Fedeli, bravo a trasformare una punizione dalla media distanza. Dopo un quarto d’ora di studio, il Casalotti rompe gli indugi con Teti, il quale calcia in pratica a botta sicura dall’interno dell’area, ma trova sulla propria strada uno strepitoso Borrelli, il quale si supera nella circostanza, compie un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà e conserva inviolata la sua porta. La formazione di Aiello replica ai capitolini alla mezzora esatta con Amici. L’esterno rossoverde, lanciato in profondità da Fedeli, prova la conclusione in porta da posizione defilata, ma non centra il bersaglio grosso per una questione di centimetri. La sfera termina di poco a lato del palo alla destra di Izzo. L’ultima azione degna di nota del primo tempo, taccuino alla mano, è di marca pometina: Bilancini fa valere la sua prestanza fisica nel cuore dell’area, a seguito di un tiro dalla bandierina, ma il suo colpo di testa sorvola di poco la traversa. La gara, tutto sommato, sale di tono dopo l’intervallo. I capitolini ripartono di slancio e, al primo affondo, passano in vantaggio grazie a Teti, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto, a seguito di una corta respinta di Borrelli su colpo di testa di Cau, fa centro da pochi passi e costringe i ragazzi della presidentessa Stafania Padula a inseguire il risultato. La capolista, però, non si abbatte per la rete subita e, pochi minuti più tardi, perviene al pareggio per merito di Fedeli, il quale dà un’ulteriore riprova delle sua qualità sui calci da fermo, trasforma con una beffarda conclusione a giro una punizione dalla trequarti campo e rimette le cose a posto. Successivamente la squadra pometina continua a fare la partita e, nella fase centrale del tempo, sfiora il raddoppio sempre con Fedeli, il quale prova a concedere il bis su calcio piazzato, ma la sua mira risulta leggermente imprecisa. I rossoverdi, nei restanti minuti di gioco, provano generosamente a mettere le mani sull’intero bottino per proseguire la striscia vincente, ma non riescono a sfruttare al meglio le proprie potenzialità offensive. L’undici di Aiello, tutto sommato, ha una ghiotta opportunità con Fieni, il quale svetta di testa più alto di tutti sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, ma trova puntuale alla presa l’attento Izzo. Innocenzi e soci, di conseguenza, escono dal campo con un punto in tasca. Tale risultato, però, non scalfisce minimamente le certezze accumulate nei primi due mesi di campionato. L’Indomita Pomezia è saldamente in vetta alla classifica e può contare su cinque lunghezze di vantaggio sull’immediata inseguitrice.
Antonio Gravante
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