Buona la prima casalinga. Sfoderando una prova collettiva di notevole quantità e qualità, lo Sporting Pomezia vince e convince contro il Testaccio 68 (4-1), conquista i primi tre punti stagionali e dimostra di avere allestito, nel corso dell’estate, un roster di assoluto valore.
I ragazzi allenati dal confermatissimo Valerio De Bardi cominciano la gara a spron battuto e, dopo una decina di minuti, forzano il bunker difensivo capitolino per merito di Ruffini. L’esperto centrocampista gira di testa in fondo al sacco un preciso corner battuto da Fedeli e carica sotto il profilo emotivo i propri compagni.
I pometini continuano a fare la partita e, dopo aver messo in apprensione il pacchetto arretrato rivale, consolidano il vantaggio con lo stesso Ruffini, il quale fa centro per la seconda volta sempre a seguito di un tiro dalla bandierina e indirizza il match del “Maniscalco” nei binari più congeniali.
Il punteggio cambia per la terza volta in apertura di ripresa. Il Testaccio 68 accorcia le distanze con Picchetta, lesto a risolvere un concitato batti e ribatti in piena area di rigore pometina. Lo Sporting Pomezia, onde evitare spiacevoli sorprese, riprende nuovamente in mano le redini del gioco e, a metà frazione, cala il tris con D’Agostino, il quale capitalizza al massimo un rapido ribaltamento di fronte e infila il portiere rivale proteso in uscita.
La squadra di De Bardi, poco dopo la mezz’ora, chiude definitivamente i conti per merito di Fedeli, il quale si esibisce in una perentoria azione personale, salta in velocità tre giocatori, trafigge l’incolpevole Forcina e rende ancora più rotonda la prima vittoria in campionato.
Antonio Gravante
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