L’incontrastata capolista Unipomezia Virtus 1938 vuole togliersi in questo turno il classico sassolino dalla scarpa. La formazione pometina, nel secondo impegno consecutivo casalingo previsto dal calendario, riceve la visita dalla Virtus Ladispoli, compagine che nel girone ascendente ha costretto i rossoblu alla prima spartizione dei punti dopo una striscia di sei vittorie consecutive. “Puntiamo a prenderci una rivincita sportiva, nel confronto diretto dell’andata, pur avendo esercitato un marcato dominio territoriale e costruito una miriade di occasioni nitide dal gol, abbiamo racimolato soltanto un punto – spiega il Ds Andrea Bussi – . Stiamo attraversando un buon momento di forma, puntiamo senza mezzi termini a sfruttare al massimo l’impegno casalingo per proseguire a vele spiegate la marcia verso l’agognata promozione”. Alla luce delle precarie condizioni fisiche di alcune pedine inamovibili del suo scacchiere, il trainer rossoblu, Maurizio Bussi, apporterà delle variazioni all’undici di partenza delle ultime settimane. “Preferiamo non rischiare, scenderà in campo soltanto chi sta bene fisicamente – precisa il dirigente rossoblu – . Possiamo contare su una rosa molto ampia, ci sembra giusto, di conseguenza, dare spazio agli elementi che ci possono garantire il massimo apporto”. L’Unipomezia Virtus 1938, alla luce del confronto diretto tra Soccer Santa Severa e Nuova Florida, ha la possibilità di allargare ulteriormente la forbice tra la sua posizione e, come minimo, quella di una delle immediate inseguitrici. “Stiamo disputando un campionato strepitoso, il nostro primato in classifica è soprattutto il frutto di un ruolino di marcia ai limiti della perfezione – conclude Andrea Bussi – . Sulla carta può essere un turno a noi favorevole, questo è vero, ma invito la squadra a non farsi prendere da facili entusiasmi e pensare esclusivamente a superare a pieni voti l’esame Virtus Ladispoli…”.