Una vittoria in extremis dal peso specifico rilevante. La capolista Unipomezia Virtus sbanca in piena zona Cesarini l’ostico terreno di gioco della Semprevisa (0-1), grazie a una stoccata vincente del baby Barbarisi, si conferma in perfetta solitudine in vetta alla classifica con due lunghezze di vantaggio nei confronti della Nuova Florida e arriva con il morale alto al confronto diretto di domenica prossima con l’ambiziosa corazzata Real Colosseum. La gara comincia su ritmi elevati. La squadra guidata da Farinelli scende in campo con la giusta carica emotiva e, sin dai primi minuti, replica colpo su colpo a Ricci e compagni. Il primo episodio degno di nota del match si registra su calcio piazzato: il bomber Italiano colpisce in pieno l’incrocio dei pali della porta custodita da Cuomo. Trascorrono pochi minuti e la compagine di Carpineto Romano replica alla prima forza del girone con Palombi, il quale esalta i riflessi di Santi, bravo nella circostanza a evitare il peggio con una provvidenziale deviazione in corner. L’Unipomezia Virtus, poco dopo la mezzora, colleziona la seconda occasione nitida da gol con Valle. L’ex attaccante del Monza, a seguito di una perfetta verticalizzazione di Ricci, salta anche Cuomo proteso in uscita, calcia in pratica a botta sicura da posizione leggermente defilata, ma si vede negare la gioia del gol da Zappieri, il quale si sostituisce al proprio portiere, evita una marcatura che ai più appariva già fatta e lascia il punteggio in perfetto equilibrio. La formazione guidata da Mancini, a ridosso dell’intervallo, si complica i propri piani: Valle rimedia il cartellino rosso per proteste, costringe la sua squadra a giocare più di un tempo in inferiorità numerica e, per forza di cose, sarà costretto a saltare il big-match con il Real Colosseum. La ripresa, tutto sommato, si apre con un’occasione importante della Semprevisa. Il generoso Flamini tenta la conclusione a giro dal limite dell’area, ma non centra per poco il bersaglio grosso. L’Unipomezia Virtus, pur giocando in dieci contro undici, prova generosamente a scardinare la solida retroguardia biancoverde, ma presta inevitabilmente il fianco alle veloci ripartenze dei ragazzi di Farinelli, i quali hanno ghiotta opportunità per passare in vantaggio con Colafranceschi. L’attaccante calcia in porta da distanza più che favorevole, ma per eludere l’intervento di Santi proteso in uscita angola troppo la conclusione e spedisce la sfera sul fondo. La squadra pometina, invece, si costruisce alla mezzora esatta i presupposti per spezzare l’equilibrio al termine di una bella giocata lineare. L’azione parte da Ricci, il quale si fa valere nella zona di sua competenza e serve al centro dell’area Ascenzi, che a sua volta, con grande senso di altruismo, appoggia la sfera al meglio piazzato Italiano. Il prolifico bomber calcia a botta sicura, ma esalta i riflessi di Cuomo, il quale si oppone con un intervento degno dei migliori numeri uno della nostra penisola e si guadagna gli applausi degli sportivi presenti in tribuna. Quando ormai la gara sembrava incanalata verso una salomonica divisione della posta in palio, la squadra del presidente Valle realizza proprio allo scadere la rete della vittoria con Barbarisi, il quale si coordina alla perfezione dai venti metri, trafigge inesorabilmente Cuomo e permette alla sua squadra di confermarsi da sola in vetta alla classifica.
Antonio Gravante
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