Sono Valencia e Benfica le prime due semifinaliste della quinta edizione del Memorial “Laura Nardoni”, evento fortemente voluto da Sandro Tovalieri per omaggiare il ricordo della moglie. La quinta giornata di gare ha stabilito due delle quattro formazioni ancora in corsa per la vittoria finale. Nella prima sfida prevista dal calendario, i padroni di casa del Racing Club hanno chiuso in bellezza, hanno rifilato un poker di gol ai danni del Frosinone e si sono tolti la soddisfazioni di chiudere al terzo posto nel proprio girone. A seguire il Torino si è imposto all’inglese sulla Lodigiani, relegando i capitolini in fondo alla classifica senza punti né reti all’attivo. Tutte le attenzioni, poi, sono state concentrate sui decisivi scontri diretti tra Juventus-Valencia e Atalanta-Benfica. A spuntarla sono state, con vittorie nette, le formazioni straniere, che si sono garantite così l’approdo alla semifinale. Gli spagnoli hanno letteralmente giocato a tennis contro i bianconeri, esibendo un calcio frizzante e chiudendo il match con un perentorio 6-1. Senza storia anche il duello tra i lusitani e i campioni uscenti, risoltosi a favore dei ragazzi di Texeira con un poker inaugurato da Ferreira e chiuso da Matos.
IL QUADRO GENERALE DOPO LA QUINTA GIORNATA
RISULTATI PRIMA GIORNATA
Girone A: Juventus-Frosinone 3-0, Racing Club-Valencia 2-3.
Girone C: Atalanta-Lodigiani 3-0, Benfica-Torino 2-1.
RISULTATI SECONDA GIORNATA
Girone B: Inter-Aprilia 6-2, Barcellona-Tor Tre Teste 3-0.
Girone D: Anziolavinio-Empoli 0-14, Roma-Zenit San Pietroburgo 3-3.
RISULTATI TERZA GIORNATA
Girone A: Frosinone-Valencia 0-8; Juventus-Racing Club 7-0.
Girone C: Benfica-Lodigiani 1-0; Torino-Atalanta 2-2
RISULTATI QUARTA GIORNATA
Girone B: Barcellona-Aprilia 5-0, Inter-Tor Tre Teste 4-0.
Girone D: Roma-Anziolavinio 13-0, Zenit San Pietroburgo-Empoli 1-0.
RISULTATI QUINTA GIORNATA
Girone A: Frosinone-Racing Club 1-4, Valencia-Juventus 6-1.
Girone C: Torino-Lodigiani 2-0, Atalanta-Benfica 0-4.
CLASSIFICA GIRONE A: Valencia 9, Juventus 6, Racing Club 3, Frosinone 0.
CLASSIFICA GIRONE B: Inter 6, Barcellona 6, Tor Tre Teste 0, Aprilia 0.
CLASSIFICA GIRONE C: Benfica 9, Torino 4, Atalanta 4, Lodigiani 0.
CLASSIFICA GIRONE D: Roma 4, Zenit San Pietroburgo 4, Empoli 3, Anziolavinio 0.
CLASSIFICA MARCATORI
5 reti: Merola (Inter)
4 reti: Fogli (Empoli), Cappetta (Juventus), Fran (Valencia), Moises (Valencia)
3 reti: Matteoni (Empoli), Petova (Empoli), Ambrosecchio (Roma), Pezzella (Roma), Alex (Valencia)
2 reti: Cambiaghi (Atalanta), Martinez (Barcellona), Portas (Barcellona), Batista (Benfica), Ferreira (Benfica), Apolloni (Empoli), Kean (Juventus), Taurisano (Juventus), Visim (Inter), Cipriani (Racing Club), Pezone (Racing Club), De Angelis (Roma), Mastromattei (Roma), Piscitelli (Roma), Kulev (Zenit)
1 rete: Follo (Aprilia), Fusser (Aprilia), Cavalli (Atalanta), Losa (Atalanta), Piantoni (Atalanta), Kabashi (Barcellona), Poveda (Barcellona), Ruiz (Barcellona), Sanchez Sendra (Barcellona), Alvaro (Benfica), Matos (Benfica), Nobrega (Benfica), Canestrelli (Empoli), Canestrelli (Empoli), Toti (Frosinone), Cannella (Juventus), Nicolussi (Juventus), Mastromonaco (Inter), Mendoza (Inter), Tchetchoua (Inter), Alfarone (Racing Club), Della Vecchia (Racing Club), Del Signore (Roma), Filoia (Roma), Nesta (Roma), Trasciani (Roma), Ekra (Torino), Faure (Torino), Gonella (Torino), Millico (Torino), Samake (Torino), Carlos (Valencia), Ferran (Valencia), Koke (Valencia), Sanchis (Valencia), Sergio (Valencia), Vadik (Valencia), Bachinskiy (Zenit), Kolchunov (Zenit).
FROSINONE-RACING CLUB 1-4
FROSINONE (4-3-3): Travaglione (1’st Iannucci), Patella, Marcoccia, Persichini, Crecco; Casella (26’st Cancelli), Capodanno (1’st Pietrantoni), Evangelista (10’st Pantano); Zegarelli (1’st Bono), Maura (1’st Dosa), Toti (26’st Reali). All. Penna.
RACING CLUB (4-4-2): Gallo (20’st Guarnieri), Scrimieri, Silvi, Alfarone, Pansè (27’pt Neroni); Riitano, Riso (9’st Telesca), Del Moro, Cipriani; Della Vecchia, Pezone (20’st Martino F.). A disp. Martino A. All. Tovalieri.
Arbitro: Mohamed.
Marcatori: 14’pt Pezone (RC), 24’pt Cipriani (RC), 31’pt Alfarone (RC), 12’st rig. Toti (F), 17’st Della Vecchia (RC).
Note: ammoniti Scrimieri e Telesca.
Si conclude in bellezza l’avventura dei padroni di casa del Racing Club nel quinto Memorial “Laura Nardoni”. Nella sfida tra le formazioni già eliminate del girone A, la compagine del “Cobra” Tovalieri ha facilmente ragione del Frosinone, sbloccando il punteggio, dopo un quarto d’ora, con il tap-in vincente di Pezone. Dopo la poderosa incornata di Cipriani, nella fase centrale del tempo, è sempre un colpo di testa, stavolta di Alfarone, a scrivere la parola ‘fine’ sul match con largo anticipo. Di Toti, dal dischetto, il punto della bandiera dei ciociari, prima della prodezza di Della Vecchia che, dai venticinque metri, fissa definitivamente il risultato sul 4-1.
TORINO-LODIGIANI 2-0
TORINO (4-3-3): Gircio, Faure (1’st Potop), Dal Pra, Ambrogio (1’st Spatrisano), Morando (1’st De Pierro); Bernard, Samake, Matera (1’st Coppola); Gonella, Ekra (1’st Dal Bianco), Millico (1’st Lucca). A disp. Bechis. All. Spugna.
LODIGIANI (4-3-2-1): Arsene (9’st Colasanti), Petroni (24’pt Colaneri), Capuani, Mazzarani, Capogna (19’st Zandri); Di Cairano (4’st De Carlo), Begliuti, Casini; Di Mascio (21’st Riolo), Riva (4’st Lico); Bianchi (4’st Ambrogioni). All. Santucci.
Arbitro: Carpinelli
Marcatori: 7’pt Gonella (T) e 34’st Samake (T).
Al Torino basta un gol per tempo per sbarazzarsi della Lodigiani e ottenere, all’ultimo tentativo utile, la prima vittoria nella rassegna sportiva ardeatina. Equilibrio spezzato già dopo sette giri di lancette da Gonella, fulmineo nel far breccia nel settore destro dell’area e nello scaricare un terra-aria che bacia la faccia interna della traversa prima di spegnersi in fondo al sacco. Il raddoppio giunge invece sui titoli di coda ad opera di Samake, autore di una violenta conclusione dalla distanza che non lascia scampo all’incolpevole Colasanti.
VALENCIA-JUVENTUS 6-1
VALENCIA (4-5-1): Marc, Pons (26’st Alex), Vadik (31’st Hugo), Toni (19’st Marcos), Fran; Ferran (26’st Xavi), Julio (16’st Roca), Carlos, Sergio, Koke (12’st Sanchis); Moises. A disp.: Gonzalo, Hugo. All. Manteca.
JUVENTUS (4-3-3): Cafaro, Quaranta (10st Demarino), Cannella, Bruni, Amendola (25’st Orlando); Nicolussi, Sanmartino, Caligara; Cappetta (1’st D’Agostino), Kean (29’st Calabrese), Taurisano (29’st Varelli). A disp. Busti, Corona. All. Grabbi.
Arbitro: Holweger.
Marcatori: 4’pt Koke (V), 9’pt Fran (V), 11’pt Cappetta (J), 15’pt Sergio (V), 17’st Ferran (V), 21’st Sanchis (V), 27’st Moises (V).
Note: ammoniti Vadik, Caligara, Marc, Julio, Kean e Roca.
Costretto a vincere per passare il turno, il Valencia non si accontenta e dilaga di fronte a una Juventus irriconoscibile. Agli spagnoli bastano quattro minuti per mettere in chiaro le cose. A sbloccare il punteggio ci pensa Koke che, lasciato colpevolmente solo all’altezza del secondo palo, trafigge indisturbato Cafaro. Dopo il raddoppio del solito Fran, a segno con una bordata mancina a filo d’erba, i bianconeri rialzano la china con Cappetta, al quarto sigillo nel torneo ardeatino. I ragazzi di Manteca, però, non si scompongono a già al quarto d’ora ristabiliscono il doppio vantaggio con una sassata di Sergio. Di Ferran, Sanchis e Moises, nella ripresa, le reti che chiudono il set.
ATALANTA-BENFICA 0-4
ATALANTA (4-3-3): Zambataro (1’st Imberti), Corna (6’st Bencivenga), Cavagnis, Cavalli, Bulgarella; Rinaldi (1’st Frana), Losa (1’st Kostic), Isacco; Peli (9’st Austoni), Piantoni (16’st Deprà), Cambiaghi (6’st Lomoyes). All. Lorenzi
BENFICA (4-3-3): Biai, Pinheiro (31’st Machado), Alvaro, Fonseca (15’st Varela), Petrice; Pereira (11’st Pinto), Nobrega, Batista; Campos (28’st Carrese), Matos (19’st Atalaia), Ferreira (31’st Mateus). A disp. Santos. All. Texeira
Arbitro: Miclescu.
Marcatori: 3’pt Ferreira (B), 11’pt Alvaro (B), 5’st Batista (B) e 10’st Matos (B).
Note: ammonito Nobrega.
E’ il Benfica a raggiungere il Valencia nella prima semifinale del quinto Memorial “Laura Nardoni”. I lusitani strappano con pieno merito il pass per il prossimo turno, annichilendo i campioni in carica dell’Atalanta, che pagano così a caro prezzo l’ennesimo approccio sbagliato al match. A Ferreira bastano, infatti, tre minuti per trafiggere Zambataro con un tocco di punta da ‘futsal’, preludio a una scorpacciata di gol da stropicciarsi gli occhi. Otto minuti più tardi, Alvaro raddoppia con una violenta incornata sugli sviluppi di una punizione calciata da Nobrega. Dopo l’intervallo, invece, è Batista ad estrarre dal cilindro il coniglio della soluzione a giro dai venticinque metri, mentre Matos cala il definitivo poker con un comodo colpo di testa da distanza ravvicinata.