Una vittoria storica. Dopo aver totalizzato soltanto due punti nelle prime sei gare ufficiali, soprattutto a causa di molti episodi sfavorevoli, il neonato Montegiordano Calcio 1960 sommerge sotto una valanga di gol il fanalino di coda Decimo Roma (7-2), centra il primo successo in campionato e rialza leggermente le proprie quotazioni stagionali. La formazione allenata da Caporaletti, agevolata nel proprio campito dalla modesta caratura tecnica dei capitolini, ha avuto vita facile a cancellare lo zero nella casella della vittorie. I pometini partono a spron battuto, prendono subito in mano le redini della gara e, al quarto d’ora, imbastiscono la prima azione degna di nota con Siscaro, il quale tenta la conclusione in porta, ma non centra di poco il bersaglio grosso. Trascorrono altri tre giri di lancette e la squadra del presidente Introcaso passa in vantaggio per merito dei due Palumbo. Alessio serve un preciso assist per il fratello Marco, il quale non ha alcuna difficoltà, nel cuore dell’area, a infilare l’incolpevole Proietti. I padroni di casa continuano a fare la partita e, prima della mezzora, trovano per la seconda volta la via del gol per merito di Alessio Palumbo, il quale sfrutta, con grande cinismo, un errore di Palma e, da pochi passi, deposita la sfera in fondo al sacco. Il duplice vantaggio carica ulteriormente sotto il profilo emotivo il Montegiordano Calcio 1960, che rimpingua ulteriormente il bottino di gol prima dell’intervallo. A griffare la terza rete pometina è Marco Palumbo, bravo a controllare la sfera e ad infilare nuovamente Proietti, mentre a calare il poker è capitan Carinci, cinico ad iscrivere anche il suo nome a referto con una conclusione sottomisura. Ad inizio ripresa, animato da una grande voglia di riscatto, il modesto Decimo Roma accorcia le distanze con Sberno. Ma si tratta del classico episodio. I ragazzi allenati da Caporaletti non sono ancora appagati dall’ampio margine di vantaggio e realizzano la quinta rete con Marco Palumbo. La gara, da quel momento in poi, cala di intensità. Le due squadre si allungano vistosamente e si fanno apprezzare per rapidi ribaltamenti di fronte. Le marcature, di conseguenza, continuano a fioccare. Il Decimo Roma si riporta leggermente sotto con Rosati, il quale ha il merito di realizzare la seconda rete per la sua squadra. Nel finale, però, il Montegiordano accelera nuovamente il passo e, a riprova di una netta differenza di valori, mette a segno altre due reti per merito di Di Fiori e Migani. Il primo sfrutta al meglio un assist di Marco Palumbo, mentre il secondo trasforma, con una conclusione dal basso in alto, un calcio di rigore.