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Nuova Florida e Falasche si spartiscono la posta

8220 NUOVA FLORIDA - FALASCHE Promozione PERICA - SALVIA

Un pareggio sostanzialmente giusto. Penalizzata oltremisura dalle concomitanti defezioni di Piccini e Natoli, i suoi due principali finalizzatori della manovra, la Nuova Florida denota tutti i suoi limiti in fase offensiva, non riesce ad andare oltre il punteggio a occhiali contro il pericolante Dilettanti Falasche (0-0) e perde leggermente quota in classifica generale. La formazione ardeatina, in un solo colpo, subisce sia l’allungo dei cugini del Cedial Lido dei Pini che il sorpasso dalla Pescatori Ostia e dalla ritrovata Compagnia Portuale e scivola dal sesto al nono posto. La squadra neroniana, di contro, interrompe le mini-serie negativa e aggancia a quota undici punti il Palocco. Il binomio Ciciani-Marinelli conferma tra i pali Cojocaru e propone una linea di difesa formata dalla coppia centrale Valentini-Colangelo e dagli esterni bassi Grossi e Leone. I due trainer biancorossi, anche in questo caso, optano per un centrocampo a “rombo” con Cerolini vertice basso, Daniele Ciciani e Borshi intermedi e Toscano in una posizione leggermente più avanzata. L’ex centrocampista della Città di Pomezia, dall’alto del suo notevole bagaglio di esperienza, ha il dovere di supportare al meglio il tandem d’attacco Bergamo-Fieni. Il Dilettanti Falasche, dal canto suo, si presenta al “Selva dei Pini” senza alcun timore reverenziale e si sistema in campo con uno spregiudicato 4-3-3. Mister Cassioli propone tra i pali il neoacquisto Remunan, giocatore molto conosciuto nel contesto regionale per aver difeso al meglio, nelle ultime stagioni, i legni della porta del Real Pomezia. Il tecnico anziate, nel massimo rispetto delle previsioni della vigilia, si affida a un pacchetto arretrato formato da destra a sinistra da Poltronetti, Bardi, Perica e Casaldi, mentre impiega nella zona nevralgica il terzetto composto da Cagnetti, Macciocca e Correja, quest’ultimo grande ex di turno per aver cominciato la stagione proprio nelle fila della Nuova Florida. Completano l’undici di partenza Pietro Bonomo, Flamini e Buchicchio, i quali ricoprono il ruolo di finalizzatori della manovra. La prima parte dell’incontro non riserva particolari emozioni: le due contendenti coprono al meglio ogni zona del campo e non permettono ai rispettivi attaccanti avversari di trovare i varchi giusti per andare alla conclusione. Dopo un sostanziale equilibrio, i neroniani imbastiscono la prima azione di rilievo del match con Pietro Bonomo, il quale non inquadra dal limite dell’area lo spazio delimitato dai tre legni. Poco più tardi, gli ardeatini rispondono ai rivali di turno su calcio piazzato. Ad incaricarsi della trasformazione è Borshi, decisivo nell’ultimo impegno casalingo con la Città di Fiumicino, il quale mira l’angolino basso alla destra di Remunan, ma il numero uno anziate si distende in tuffo e conserva inviolata la sua porta. Successivamente la gara cala di intensità. Biancorossi e biancoverdi non riescono a pungere in avanti: i due portieri, di conseguenza, vengono chiamati in causa soltanto per interventi dal basso coefficiente di difficoltà. Le ultime battute del primo tempo, invece, sono chiaramente favorevoli alla squadra di Cassioli. Il Dilettanti Falasche ha una buona chance con Flamini, il quale prova la conclusione dai venti metri, ma Cojocaru non si lascia sorprendere e blocca la sfera in due tempi. Successivamente ci prova Pietro Bonomo a scardinare il bunker difensivo avversario. A seguito di un assist di Casaldi, il numero dieci neroniano calcia di prima intenzione dalla media distanza, ma alza la mira e spedisce la sfera di poco sopra la traversa. Poco prima del riposo, gli anziati hanno una buona opportunità su palla inattiva. Lo specialista Perica calcia di potenza una punizione dai venti metri, ma Cojocaru blocca con sicurezza. Alla ripresa delle ostilità, la Nuova Florida si presenta in campo con due novità: Eddie Bonomo e Marano rilevano rispettivamente Borshi e Bergamo. La formazione biancorossa, di conseguenza, passa al collaudato 4-2-3-1 con i due neoentrati e Toscano a comporre il terzetto di trequartisti e il solo Fieni a spaziare su tutto il fronte offensivo. La gara, tutto sommato, prosegue sui binari di perfetto equilibrio. Il Dilettanti Falasche, deciso a giocarsi al meglio le proprie chance, si rende pericoloso con il generoso Flamini, il quale prova a sorprendere Cojocaru dal limite dell’area, ma l’estremo difensore blocca a terra senza soverchie difficoltà. Nella fase centrale del tempo, invece, il binomio Ciciani-Marinelli rileva Toscano, autore di una prova individuale più che positiva, e getta nella mischia Salvia nella speranza di avere maggior peso in avanti. Tale mossa, tutto sommato, non sortisce gli effetti sperati. La formazione di Cassioli tiene bene il campo, non corre alcun rischio e, a seguito di una veloce ripartenza, mette i brividi agli ardeatini con Buchicchio, il quale pecca di cinismo da posizione favorevole e consente a Cojocaru di tirare un lungo sospiro di sollievo. A dieci minuti dalla fine, il difensore Poltronetti accusa un risentimento di natura muscolare, ma si trova costretto a rimanere in campo soltanto per onor di firma. Il tecnico anziate, avendo esaurito in precedenza il bonus delle tre sostituzioni previste dal regolamento, non ha più la possibilità di effettuare il cambio. La Nuova Florida, nelle battute conclusive del match, prova generosamente a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte, ma non riesce a forzare il solido bunker difensivo neroniano e, al triplice fischio dell’arbitro, si deve accontentare del pareggio. Fieni e soci, in virtù di tale risultato, proseguono la striscia positiva casalinga, ma lasciano per strada due punti preziosi. Onore e merito, comunque, al Dilettanti Falasche, che ha disputato una prova collettiva senza sbavature, ha conquistato un punto di platino in ottica salvezza e ha dimostrato sul campo di avere i requisiti per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica nella seconda parte del campionato.

Antonio Gravante

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