Una prestazione collettiva maiuscola. Una vittoria esterna di estrema importanza. La Nuova Florida espugna con il classico punteggio all’inglese il rettangolo di gioco del Villalba (0-2), prolunga a tre giornate la striscia vincente, si isola al secondo posto in classifica e si porta a una sola lunghezza dalla vetta a causa del concomitante passaggio a vuoto della capolista Astrea, costretta a sua volta a pagare dazio sul rettangolo di gioco della Cynthia Genzano. La gara inizia su ritmi piuttosto blandi. Le due squadre si affrontano a lungo nella zona mediana, sciorinano una manovra offensiva piuttosto prevedibile e non chiamano mai seriamente in causa i rispettivi portieri rivali. La formazione allenata da Andrea Bussone, tutto sommato, fa del cinismo la sua dote principale nella fase centrale del tempo e passa in vantaggio grazie a una splendida ripartenza. Il talentuoso Piro aggredisce lo spazio vuoto sulla corsia destra e, dal lato corto dell’area, crossa alla perfezione per l’accorrente Teti, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, infila da pochi passi l’incolpevole Nasti e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la rete numero quattro in campionato. La compagine biancorossa, poco più tardi, prova a concedere il bis. Il generoso Di Bari, dalla trequarti campo, crossa al centro dell’area per la testa di Teti. Il bomber prova indirizzare la sfera nei pressi del palo più lontano, ma angola troppo la conclusione e fallisce di poco il bersaglio grosso. Successivamente si vede il Villalba, che ha una buona chance, intorno alla mezzora, con Loreti, il quale calcia di collo pieno dai diciotto metri, ma la sua mira risulta imprecisa. La sfera sorvola la traversa della porta custodita da Andrea Giordani. La Nuova Florida indirizza il match nei binari più congeniali, in apertura di ripresa, per merito di De Marchis. L’esterno biancorosso, sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, calcia in porta da posizione piuttosto defilata e, con una conclusione dalla precisione chirurgica, incastra la sfera nell’angolino basso della porta tiburtina. La formazione allenata da Ferranti, nella fase centrale del tempo, prova a reagire e mette i brividi agli ardeatini con il bomber Proteasa, il quale vince il duello aereo con il diretto marcatore, a seguito di un preciso cross dall’out di sinistra di Libertini, ma trova la provvidenziale risposta di Andrea Giordani. L’estremo difensore si distende in tuffo sulla sua sinistra e si guadagna meritatamente il proprio gettone di presenza. La Nuova Florida, nei restanti minuti di gioco, gestisce senza problemi il duplice vantaggio, inanella con pieno merito la terza vittoria consecutiva in campionato e si avvicina minacciosa alla vetta della classifica.
Antonio Gravante
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