Emozioni, gol e spettacolo. Davanti a una splendida cornice di pubblico, Nuova Florida e Unipomezia Virtus 1938, rispettivamente seconda e prima forza del girone C del Campionato di Prima Categoria, si spartiscono la posta in palio nell’ultima gara dell’anno solare e, di conseguenza, arrivano da battistrada alla pausa prevista dal calendario per le festività natalizie. Il punteggio finale di 2-2, alla resa dei conti, lascia l’amaro in bocca alla squadra allenata da Bussi che, quando ormai si apprestava alla cassa per riscuotere l’intero bottino, si vede raggiungere dai biancorossi nell’ultima azione della gara, a seguito di un calcio di rigore trasformato da Aquilani. Ma andiamo con ordine. L’Unipomezia Virtus 1938, come preventivato alla vigilia, si presenta in campo con la formazione al gran completo. Mister Bussi propone, come suo solito, un 4-3-3 e affida le redini del centrocampo al rientrante Falconieri, mentre Muse vince il ballottaggio con Ricciardo come esterno basso di sinistra. Mister Ciciani, costretto a sua volta ad assistere alla gara dall’esterno della recinzione per squalifica, risponde con un equilibrato 4-2-3-1 con suo figlio Daniele e Ciccolini a presidiare la zona nevralgica, mentre il tridente formato da Bernardini, Fieni e Aquilani ha il compito di supportare in avanti Feola, proposto come unica punta di ruolo. La prima parte della gara, tutto sommato, è di studio. Le due squadre si affrontano, per una decina di minuti, nella zona mediana senza trovare particolari sbocchi in fase di finalizzazione della manovra. A rompere gli indugi è la capolista sugli sviluppi di una punizione dalla corsia di destra: Palumbo crossa la centro dell’area per Bogdanov, il quale svetta più alto di tutti, ma angola troppo la sua conclusione e la sfera termina sul fondo. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio al gol. L’Unipomezia Virtus 1938 passa a condurre sempre a seguito di un tiro da fermo per merito di Bilancini, abile a girare in fondo al sacco un preciso cross di Celiani. Poco più tardi, la compagine ardeatina replica con Aquilani, il quale si fa valere sull’out di sinistra e prova a servire al centro dell’area Feola, ma l’ex attaccante della Caninese viene contrastato provvidenzialmente in corner da un difensore. Poco più tardi, la compagine pometina si rende nuovamente pericolosa su tiro da fermo. Lo specialista Falconieri, a seguito di una corta respinta della barriera, calcia di prima intenzione in porta, ma non inquadra di poco il bersaglio grosso. Nella fase centrale del tempo, invece, la Nuova Florida avanza di qualche metro il raggio d’azione e si rende pericolosa con Ciccolini, il quale calcia in porta dal vertice dell’area, indirizza la sfera all’angolo alto più lontano, ma Bernardini non si lascia sorprendere e sventa la minaccia. Poco più tardi, i biancorossi reclamano un rigore: capitan Ciciani si esibisce in una rovesciata all’interno dell’area e si vede respingere la conclusione con un braccio da Muse. L’arbitro, malgrado le proteste degli ardeatini, sorvola sull’accaduto e lascia proseguire l’azione. In chiusura di tempo, con i biancorossi sbilanciati in avanti, la formazione allenata da Bussi getta alle ortiche una ghiotta opportunità per indirizzare ulteriormente la gara nei binari più congeniali. Sugli sviluppi di un rapido contropiede, Bogdanov serve un assist al bacio per Seferi, il quale calcia a botta sicura dall’interno dell’area piccola, ma tra lo stupore generale spedisce la sfera sopra la traversa. Ad inizio ripresa, la squadra pometina continua ad esprimersi su buoni livelli e va vicina al raddoppio a seguito di una bella azione in velocità: Seferi, dalla corsia sinistra, serve al centro dell’area Bogdanov che, a dispetto della sua fama di bomber di razza, cincischia con la sfera tra i piedi e favorisce il recupero di Castellani. Poco più tardi, la prima della classe ha un’altra chance importante con Celiani, il quale tenta la conclusione a giro dall’interno dell’area, ma il suo sinistro termina di poco a lato del palo più lontano. Scampato il pericolo, la Nuova Florida rimette le cose a posto con Feola, abile a girare in rete una punizione calciata alla perfezione da Ciccolini. L’Unipomezia Virtus 1938 accusa il colpo sotto il profilo emotivo e, nei minuti seguenti, non riesce a cambiare marcia. Mister Bussi, di conseguenza, inserisce Giacoia al posto di Seferi e passa a un più equilibrato 4-4-2. La gara prosegue all’insegna dell’equilibrio: le due contendenti non riescono a pungere in avanti. Le difese vincono di gran lunga il confronto a distanza con i rispettivi reparti avanzati. A quattro minuti dalla conclusione, però, i pometini riescono a passare per la seconda volta a condurre grazie al rientrante Celiani, bravo a girare alle spalle di Castellani un passaggio con il contagiri di Giacoia. Sotto di una rete, la Nuova Florida si spinge a testa bassa in avanti, ma il pacchetto arretrato rossoblu si conferma all’altezza della situazione. L’episodio chiave del match si registra nel quarto e ultimo minuto di recupero accordato dall’arbitro. A seguito di una punizione di Ciccolini da trequarti campo, Bilancini viene a contatto in piena area con Fieni. L’arbitro, tra le proteste dei pometini, assegna il penalty ed estrae il cartellino rosso nei confronti del difensore rossoblu. Ad incaricarsi della trasformazione del tiro dagli undici metri è lo specialista Aquilani, il quale spiazza in tutta tranquillità Bernardini e consente alla Nuova Florida di raddrizzare una gara che ai più appariva seriamente compromessa.
