Come nel confronto diretto dell’andata, la Nuova Florida si trova costretta a sudare le proverbiali sette camicie per fare bottino pieno contro una generosa Virtus Ladispoli (2-1), compagine che annovera tra le propria fila diversi giocatori di notevole caratura tecnica. La squadra del presidente Maurizio Albarelli si impone in rimonta, grazie alle stoccate vincenti di Rubino e Piccini, l’ex giocatore del Tor San Lorenzo a segno addirittura a una manciata di secondi dal triplice fischio, e corona il proprio sogno nel cassetto di congedarsi con una vittoria dai propri sostenitori. Mister Ciciani, a seguito delle concomitanti defezioni di Castellani, Feola, Colonnelli e suo figlio Daniele, tutti appiedati dal Giudice Sportivo, si trova costretto a fare di necessità virtù e a schierare un undici di partenza inusuale. Il trainer biancorosso propone tra i pali l’esperto Calabrò, assistito da una linea difensiva a quattro formata da Costanzo, Raponi, Di Lauro e Leoni. Il tecnico ardeatino, invece, impiega in mezzo al campo capitan Capanna e Fieni, assistiti sulla fasce da Aquilani e Rubino, mentre in avanti dà spazio dal primo minuto a Piccini e Bayslak. La compagine tirrenica, costretta a sua volta a rinunciare ad alcune pedine importanti, risponde con un modulo speculare con i pericolosi Pistolesi e Iacovella a ricoprire il tandem d’attacco. Le prime fasi del match sono equilibrate: le due contendenti si affrontano in prevalenza nella zona nevralgica. Dopo dieci minuti, invece, la gara si sblocca. La Virtus Ladispoli scardina la retroguardia biancorossa con una splendida azione per vie verticali: Iacovella, da trequarti campo, serve in profondità Minciotti, il quale entra in area palla al piede e, con un preciso diagonale, non lascia via di scampo all’incolpevole Calabrò. La squadra di Ciciani accusa il colpo sotto il profilo emotivo e impiega dieci giri di orologio per portare una seria controffensiva agli avversari. Il talentuoso Aquilani, dalla sinistra, crossa al centro dell’area per Rubino, il quale controlla ottimamente il pallone, elude la marcatura di un difensore e calcia in pratica a botta sicura, ma Giliberti si conferma all’altezza della situazione e conserva inviolata la sua porta. Nei minuti seguenti, la Nuova Florida continua a spingersi generosamente in avanti, ma la compagine tirrenica tiene molto bene il campo, chiude tutti i varchi agli avanti ardeatini e, per di più, va due volte vicina al raddoppio. Il generoso Cao, agevolato nel proprio compito da un errato disimpegno dei biancorossi, ha la possibilità di andare alla conclusione da posizione favorevole, ma pecca di cinismo e spedisce clamorosamente la sfera a lato. Pochi minuti più tardi, la Virtus Ladispoli getta alla ortiche una nitida occasione da gol con il suo tandem d’attacco. Iacovella, dopo un delizioso dai e vai con Pistolesi, entra in area, elude la marcatura di Calabrò proteso in uscita e calcia a botta sicura, ma si vede strozzare in gola la gioia del gol da capitan Capanna, bravo a respingere la sfera nei pressi della linea di porta e ad evitare, con il suo provvidenziale intervento, una marcatura che ai più appariva praticamente fatta. Scampato il pericolo, la squadra allenata da Ciciani si rimbocca le maniche e sfiora la marcatura con una splendida azione lineare: Aquilani dalla linea di centrocampo favorisce la corsa di Piccini, il quale supera in velocità un avversario, entra in area e, con il portiere proteso in uscita, opta per una conclusione di giustezza, ma colpisce in pieno il palo. Poco prima del duplice fischio, a riprova di un maggior possesso palla, la Nuova Florida ha la possibilità di raddrizzare le sorti della gara: Aquilani viene a contatto in area con Tondinelli. L’arbitro non ha dubbi e assegna il penalty, nonostante le proteste dei ladispolani. Sul dischetto si presenta lo stesso Aquilani, il quale opta per il “cucchiaio”, elude l’intervento di Giliberti, ma dosa male la forza e spedisce clamorosamente la sfera sopra la traversa. Animata da una grande voglia di riscatto, la Nuova Florida, nella ripresa, si presenta in campo con due novità. Mister Ciciani rileva Costanzo e capitan Capanna e getta nella mischia Baraldin e Ciccolini. Dopo alcuni minuti equilibrati, la Virtus Ladispoli ha una ghiotta chance per raddoppiare con Pistolesi, il quale aggredisce lo spazio vuoto, a seguito di un lungo lancio dalla zona mediana, ma sbaglia il controllo della sfera e favorisce una provvidenziale parata di Calabrò, bravo nella circostanza a sbrogliare una situazione piuttosto delicata. Scampato il pericolo, la Nuova Florida pareggia i conti con Rubino, abile a ribadire in fondo al sacco una corta respinta del portiere su tiro dal limite di Aquilani. Nei minuti successivi, tutto sommato, le due squadre hanno la chance per raddoppiare, ma Pistolesi e Rubino, si vedono chiudere lo specchio della porta rispettivamente da Calabrò e Paris, bravi ad opporsi alle conclusioni ravvicinate degli avversari. Poco più tardi, la squadra di Ciciani mette i brividi ai tirrenici su calcio piazzato. Lo specialista Aquilani indirizza la sfera nell’angolino basso più lontano, ma Paris capisce le sue intenzioni e blocca in presa bassa. Nella seconda parte del tempo, la formazione ardeatina, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, alza ulteriormente il ritmo e costringe i rivali di turno ad abbassare il baricentro. La Virtus Ladispoli, nonostante qualche patema d’animo di troppo, riesce a fare buona guardia. Quando ormai la gara sembrava incanalata verso una salomonica divisione della posta in palio, la Nuova Florida realizza la rete della vittoria con Piccini, bravo a girare di testa in rete un cross con il contagiri di Aquilani, mette in carniere altri tre punti e si toglie la soddisfazione di salutare i propri tifosi con la ventiduesima vittoria in campionato.
