Fermamente intenzionata a fare bella figura nell’ennesima avventura consecutiva della sua storia nella seconda serie calcistica regionale, l’Ostiantica piega di stretta misura, davanti ai propri sostenitori, la resistenza di un generoso Sabaudia (1-0), conquista l’intero bottino e accresce in maniera esponenziale il proprio livello di autostima.
La squadra guidata da Cerrai ha un ottimo approccio alla gara, prende subito le adeguate contromisure ai pontini e, all’undicesimo minuto, sfiora la marcatura con Magrelli. Il prolifico attaccante ha sui piedi la palla del possibile vantaggio, ma si vede chiudere lo specchio della porta dall’attento Matrone, bravo nella circostanza a sventare la minaccia con una prodigiosa deviazione in corner. I lidensi, nella fase centrale del tempo, continuano a fare la partita, ma non riescono a pungere in fase offensiva per l’ottima solidità del pacchetto arretrato rivale. Il primo tempo, taccuino alla mano, va in archivio con un’occasione importante del Sabaudia.
La formazione allenata da Lauretti ha una buona chance con Petronzio, il quale esalta i riflessi di Coppotelli. Il numero uno bianconero risponde presente e manda le due contendenti negli spogliatoi sul punteggio a reti bianche. La ripresa si apre con il vantaggio dei lidensi griffato da Alesi, il quale fa valere le sue doti di tiratore scelto, trasforma magistralmente un calcio da fermo dai venticinque metri e indirizza il match tutto in discesa per la sua squadra. I capitolini, sulle ali dell’entusiasmo, gestiscono al meglio il minimo vantaggio e sfiorano il raddoppio soprattutto con l’ottimo Magrelli, il quale costringe più volte Matrone a fare gli straordinari.
La compagine lidense, in piena zona Cesarini, non riesce a chiudere i conti per mera sfortuna. Il neoentrato Ferrandu, al termine di una splendida giocata individuale, colpisce in pieno il palo. Poco male. L’Ostiantica conduce ugualmente in porto la preziosa vittoria, inizia nel migliore dei modi il cammino in Campionato e si conferma una squadra tecnicamente attrezzata per fare bene in questa stagione.
Antonio Gravante
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