
Fermamente intenzionato
a far valere la maggiore caratura tecnica, il Pomezia Calcio, nel massimo
rispetto dei pronostici della vigilia, regola con una rete per tempo il fanalino
di coda Pro Roma Calcio (0-2), bissa la vittoria casalinga conseguita nel turno
precedente con il Colleferro e si conferma al secondo posto in classifica alle
spalle della capolista Pro Calcio Tor Sapienza, vittoriosa a sua volta all’inglese
davanti ai propri sostenitori sul Morolo. La formazione di Gagliarducci ha un
buon approccio alla gara e, al quarto d’ora, sblocca il punteggio su calcio di
rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso da Campanella ai danni di
Gamboni. Ad incaricarsi della trasformazione è il bomber Gomez, il quale infila
Cittadini con un’esecuzione centrale a mezza altezza e si toglie la
soddisfazione personale di realizzare la seconda rete in altrettante gare
disputate con la squadra del patron Bizzaglia. La compagine rossoblu, nella
fase centrale del tempo, mette due volte i brividi ai padroni di casa con
Gamboni e Celli, i quali colpiscono entrambi di testa dall’interno dell’area,
rispettivamente a seguito di un cross di Bencivenga e un corner di Cestroni, ma
non inquadrano per una questione di centimetri lo specchio della porta. La Pro
Roma Calcio, intorno alla mezzora, ha una buona chance per pareggiare i conti. Il
generoso Sorrentino si fa valere in piena area e serve un assist al bacio per l’accorrente
Santini. La punta capitolina, però, calcia troppo debolmente e consente una comoda
presa all’attento Gori. Il Pomezia Calcio, nel corso della ripresa, gestisce
senza problemi il minimo vantaggio e, a metà periodo, mette una seria ipoteca
sulla conquista dell’intero bottino sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina
dalla sinistra. Il solito Gamboni crossa alla perfezione nei pressi del primo
palo e premia il movimento di Celli, il quale infila Cittadini con un preciso
colpo di testa e consente alla sua squadra di acquisire una maggiore fiducia
nei propri mezzi. La compagine di Gagliarducci, poco più tardi, va
vicinisissima alla terza rete intorno alla mezzora con il baby Bizzaglia. La
punta rossoblu calcia in pratica a botta sicura dall’interno dell’area, a
seguito di una bella giocata imbastita sull’out di destra dal binomio Gamboni-Lo
Pinto, ma si vede negare la gioia del gol da Laghigna, il quale respinge suo
malgrado, a un paio di metri dalla linea di porta, un pallone destinato a
terminare la propria corsa in fondo al sacco. Scampato il pericolo, la compagine
capitolina sfiora la marcatura direttamente su calcio piazzato. Lo specialista Rodolfi,
dai venti metri, disegna una parabola perfetta, indirizza la sfera sotto il
sette, ma esalta i riflessi di Gori, il quale compie un prodigioso intervento
in tuffo, si salva con l’aiuto del palo e consente alla sua squadra di continuare
a gestire una situazione di duplice vantaggio. Il Pomezia Calcio, nei restanti
minuti da giocare, alza ulteriormente l’asticella del livello di
concentrazione, conduce in porto la preziosa vittoria e mette in carniere altri
tre punti preziosi in ottica promozione. Antonio Gravante © RIPRODUZIONE
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