Costretta a vincere per continuare a sperare nel salto di categoria, la corazzata Pomezia Calcio fa al meglio il proprio dovere nel big-match della terzultima giornata con la capolista Città di Anagni (1-0) e rialza in maniera esponenziale le proprie quotazioni stagionali. La squadra del binomio Bussi-Gagliarducci, in virtù di tale successo, riduce a sole tre lunghezze il gap dai ciociari e balza prepotentemente al secondo posto a seguito dell’inopinato passaggio a vuoto del Team Nuova Florida sul campo dell’Audace Sanvito Empolitana. Baylon e soci, di conseguenza, tornano ad essere padroni del proprio destino e hanno buone chance di accedere quantomeno ai play-off. Passiamo alla gara. La capolista scende in campo consapevole della propria forza e, nei primi minuti di gioco, sfiora la marcatura con Lustrissimi, il quale tenta la conclusione da posizione leggermente defilata, favorito da un madornale errore di Panella nei pressi del limite dell’area, ma il suo diagonale termina di poco a lato del palo alla sinistra di Mastella. Il Pomezia Calcio riparte di slancio e, al quarto d’ora, capitalizza al massimo la prima occasione propizia con il solito Tajarol. Il prolifico attaccante fa valere anche in questo caso le sue comprovate doti di bomber di rizza, gira di testa in fondo al sacco un corner calciato da Gamboni e fa esplodere di gioia il numeroso pubblico rossoblu presente in tribuna al Comunale. Successivamente la formazione pometina regge al meglio l’urto nella zona nevralgica del campo e, in chiusura di tempo, mette i brividi ai rivali di turno con Gallo. L’esterno basso intercetta un passaggio impreciso di Scala, arriva in zona di tiro, ma non inquadra per una questione di centimetri il bersaglio grosso. La ripresa, a causa dell’importanza della posta in palio, risulta piuttosto tattica. La Città di Anagni, in ogni modo, va vicinissima al pareggio, al quarto d’ora, con Pappalardo, il quale calcia da distanza ravvicinata, a seguito di un cross dalla destra di Scala, ma esalta le doti di Mastella, bravo a conservare inviolata la propria porta con un intervento d’istinto. Il Pomezia Calcio, poco prima della mezzora, replica agli avversari con Scacchetti, il quale calcia di collo pieno dal limite dell’area, ma trova Saccucci puntuale alla presa. Trascorrono pochi minuti e i pometini vanno di nuovo vicinissimi al raddoppio. Il generoso Gallo, favorito da un’incomprensione tra Scala e Saccucci, calcia in porta da distanza più che favorevole, ma si vede negare la gioia del gol da una provvidenziale respinta di un avversario nei pressi della linea di porta. Le due contendenti, nelle battute conclusive della gara, si allungano leggermente e lasciano maggiori spazi agli avanti rivali. Il risultato, però, non cambia sino al triplice fischio. Il Pomezia Calcio, dunque, sfrutta al meglio il fattore campo, fa lo sgambetto alla capolista Città di Anagni, balza prepotentemente al secondo posto e, per la gioia dei propri tifosi, continua a strizzare l’occhio al salto di categoria.
Antonio Gravante
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