Il Real Pomezia torna a sorridere. Dopo aver accusato un’inopinata flessione sotto il profilo dei risultati nella scorsa settimana, la squadra pometina consegue un buon pareggio casalingo con il Grifone Monteverde (1-1), denota notevoli progressi sotto il profilo del gioco e rialza sensibilmente le quotazioni stagionali. Mister Punzi, anche in questo caso, preferisce fare le prove generali, propone nel massimo rispetto del suo credo calcistico il 4-3-3 e schiera in attacco l’inedito terzetto formato dal bomber Ciccarelli, Pascucci e dal baby Ferrara (classe 1997), il quale si sta rivalendo una delle principali note positive della Juniores Elite guidata da Massimiliano Giurelli. La compagine rossoblu ha un ottimo approccio alla gara, si fa apprezzare per una manovra corale piuttosto fluida e, al quarto d’ora, trova la soluzione vincente per spezzare l’equilibrio grazie a una splendida combinazione sull’asse Flore-Pascucci. Il centrocampista, con un’ottima scelta di tempo, serve in profondità l’attaccante, che a sua volta converge al centro dell’area dalla corsia di sinistra e, con un chirurgico diagonale, deposita la sfera nell’angolino basso più lontano per la gioia dei sostenitori pometini presenti in tribuna al Comunale di via Varrone. Successivamente il Pomezia Calcio continua ad esprimersi su buoni livelli, controlla la generosa reazione degli avversari, grazie alla solidità del pacchetto arretrato formato da destra a sinistra da Morini, Martinelli, Nardi e Peri, e nei restanti minuti del primo tempo colleziona altre due occasioni degne di nota. Il bomber Pascucci, direttamente su calcio piazzato, costringe l’estremo difensore avversario a un intervento dal medio coefficiente di difficoltà, mentre Bacchiocchi non inquadra di poco lo specchio della porta con una conclusione di prima intenzione dal limite dell’area. Nella ripresa, come avviene abitualmente nelle varie amichevoli precampionato, i due allenatori gettano nella mischia tutti i componenti della panchina per verificare lo stato di forma di tutti gli effettivi. Mister Punzi, come suo solito, effettua gradualmente undici cambi e finisce addirittura la gara con ben dieci giocatori in età di Lega. Il Pomezia Calcio, sorretto da una migliore condizione atletica rispetto alle scorse gare amichevoli, continua a tenere molto bene il campo e sfiora il raddoppio soprattutto con Muratore, Bianchini e Lo Pinto, i quali non centrano di poco il bersaglio grosso. A trovare la via del gol, invece, a tredici minuti dalla conclusione, è il generoso Grifone Monteverde per merito di Rocchi, il quale approfitta, con grande cinismo, di una disattenzione dei difensori rossoblu e ristabilisce la parità in campo. Nei restanti minuti di gioco, tutto sommato, pometini e capitolini si affrontano a viso aperto, ma il risultato non cambia sino al triplice fischio dell’arbitro. “Abbiamo disputato nel complesso una partita più che positiva sotto ogni punto di vista – precisa mister Francesco Punzi – . La squadra si è comportata all’altezza della situazione. Con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto anche vincere, ma va bene così. L’unica cosa che non ha alcun valore in questo tipo di gare è proprio il risultato”.
Antonio Gravante
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