La zona Cesarini si rivela ancora una volta fatale al Pomezia Calcio. Quando ormai non aspettava altro che il triplice fischio dell’arbitro per passare alla cassa a riscuotere l’intero bottino, la squadra di D’Este subisce la rimonta dell’Audace Sanvito Empolitana (2-2), torna a casa con un punto in tasca e, a causa della vittoria della lanciatissima capolista Team Nuova Florida, allarga nuovamente la forbice tra la propria posizione e quella dell’attuale prima forza del girone. La gara comincia con un botta e risposta tra le due contendenti. La compagine allenata da Daniele Greco apre le danze, dopo soltanto sei minuti, per merito di Chiti, il quale lascia partire una conclusione di rara potenza e precisione dal limite dell’area e incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali alla destra di Scarsella. I ragazzi del presidente Cerusico cambiano immediatamente marcia e, centoventi secondi più tardi, pervengono al pareggio con Laurato, abile a incunearsi nell’area di rigore rivale, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, e ad infilare da pochi passi l’incolpevole Nasti. L’Audace Sanvito Empolitana riparte di slancio, prende in mano il pallino del gioco e, nella fase centrale del tempo, sfiora la marcatura soprattutto con Tataranno e Sandu. Il primo prova la conclusione dai diciotto metri e costringe il portiere pometino a una provvidenziale deviazione in corner, mentre il secondo, favorito da un assist al bacio di Chiti, colpisce il palo alla destra di Scarsella. Scampato il pericolo, il Pomezia Calcio, poco dopo la mezzora, fa del cinismo la sua dote principale e capovolge del tutto la situazione a suo favore con Scacchetti, il quale sfrutta al meglio un cross di Tajarol, infila Nasti con un preciso colpo di testa e si conferma una pedina inamovibile dello scacchiere di mister D’Este. La formazione rossoblu, poco più tardi, ha una ghiotta opportunità per allungare nel punteggio con lo stesso Scacchetti, il quale scatta abilmente sul filo del fuorigioco, ma a tu per tu con Nasti alza troppo la mira e spedisce la sfera sul fondo. Costretta a inseguire il risultato, l’Audace Sanvito Empolitana si spinge generosamente in avanti nel corso della ripresa. La difesa rossoblu, in ogni modo, si conferma all’altezza della situazione e si trova costretta soltanto in rare circostanze a fare gli straordinari. La squadra guidata da Daniele Greco, incitata dai propri sostenitori, non si dà per vinta e, un giro di lancette prima dello scadere, trova la forza per pareggiare con Tassoni, il quale iscrive il proprio nome a referto con un missile terra-aria dalla lunga distanza. La sfera si insacca imparabilmente nell’angolo alto alla destra dell’attonito Scarsella. Il Pomezia Calcio, di conseguenza, colleziona il tredicesimo risultato utile, ma non può fare altro che mordersi le mani per aver lasciato per strada, quando ormai stava pregustando il dolce sapore della vittoria, altri due punti preziosi in ottica promozione.
Antonio Gravante
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