La strada che conduce al salto di categoria si fa sempre più in salita per il Pomezia Calcio. La formazione del presidente Cerusico, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, stecca clamorosamente la sfida casalinga con la Nuova Itri (0-2), incassa per mano della compagine del basso Lazio l’undicesima sconfitta in campionato e accumula ulteriori punti di ritardo dalle due battistrada. Capitan Baylon e soci, a sei gare dalla fine della regular-season, accusano un ritardo di sette e sei lunghezze dalla capolista Pro Calcio Tor Sapienza e dall’Audace, vittoriose rispettivamente in questo turno nei confronti del Sora e del Latina Scalo Sermoneta, ma nel contempo sono costretti a ricoprire il ruolo di inseguitori anche di Arce, Insieme Ausonia e Sora.
Le speranze promozione, alla luce di un calendario che prevede quattro trasferte e due gare casalinghe, sono ridotte al classico lumicino. Ma i rossoblu, considerati i notevoli sforzi economici sostenuti dal patron Alessio Bizzaglia, sono obbligati a dare sempre il massimo, vivere alla giornata e provare a giocarsi al meglio le proprie chance stagionali sino all’ultimo minuto di gioco ufficiale. Passiamo alla gara. Galvanizzata nel morale per le tre vittorie conseguite nelle ultime tre giornate, la Nuova Itri scende in campo con la giusta carica emotiva e, dopo quattro minuti, sfiora due volte la marcatura nella stessa azione con l’ex Onorato e Di Roberto, i quali costringono il baby Pinna a due interventi dall’elevato coefficiente di difficoltà. La squadra pometina prova a replicare agli avversari con Bizzaglia e Di Ventura, ma entrambi non inquadrano lo specchio della porta dal limite dell’area. L’equilibrio si interrompe pochi minuti dopo la mezzora.
La Nuova Itri passa in vantaggio con Campobasso, bravo a girare di testa in fondo al sacco un corner calciato dalla sinistra da Rossini. Costretto a inseguire il risultato, mister Bussi, in apertura di ripresa, effettua un doppio cambio mirato per dare maggior peso al proprio reparto offensivo. Il trainer pometino getta nella mischia il bomber Gomez e Ruggiero rispettivamente al posto di Lo Pinto e Bizzaglia. Il Pomezia Calcio avanza ulteriormente il baricentro e prova a scardinare il bunker difensivo rivale, ma fatica a sfruttare al meglio le caratteristiche dei propri attaccanti. La squadra allenata da Marco Ghirotto, al contrario, va vicinissima al raddoppio con Bagnara, il quale calcia il classico rigore in movimento, ma trova sulla propria strada un reattivo Pinna, bravo a distendersi in tuffo sulla sua destra e ad evitare il peggio con l’aiuto del palo.
La formazione pometina, nella fase centrale del tempo, prova generosamente a rientrare in partita, ma risulta piuttosto prevedibile in fase di impostazione della manovra e, di fatto, consente a Bosco e compagni di sbrogliare senza soverchie difficoltà sul nascere ogni situazione delicata. Il punteggio cambia per la seconda volta alla mezzora esatta. La Nuova Itri, nel momento di maggior pressione dei rossoblu, fa del cinismo la sua qualità migliore e mette una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino con il neoentrato di Trocchio, il quale non lascia alcuna via di scampo all’incolpevole Pinna con una conclusione in corsa dall’interno dell’area e indirizza il match tutto in discesa. Il Pomezia Calcio, nelle battute finali della gara, si spinge a testa bassa in avanti, ma non riesce a realizzare neanche la rete della bandiera, incassa la seconda sconfitta consecutiva e permette alle principali rivali di allungare il passo in classifica generale.
Antonio Gravante
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