La prima trasferta stagionale oltre il Garigliano non porta alcun punto nelle casse del Pomezia. La formazione allenata da Venturi issa bandiera bianca di fronte alla lanciatissima capolista Sorrento (3-0), incassa la seconda sconfitta in campionato, ma continua ad occupare una posizione di assoluto rilievo nel proprio girone di appartenenza. Capitan Lo Pinto e soci, nonostante il passaggio a vuoto, condividono la quarta posizione con la Casertana, l’Arzachena e il Cassino. La compagine campana esercita un marcato predominio territoriale nel corso del primo tempo, ma il pacchetto arretrato rossoblù riesce a tenere botta e a sbrogliare delle situazioni piuttosto delicate. I pometini, in ogni modo, hanno all’attivo una ghiotta chance sciupata su ripartenza da Teti, il quale spedisce il pallone sopra la traversa da pochi passi. La capolista spezza l’equilibrio in apertura di ripresa con Gaetani, bravo a girare in rete, con una splendida esecuzione al volo, un cross dalla sinistra di Todisco. Il Sorrento continua a fare la partita e, poco più tardi, raddoppia con Scala, bravo a finalizzare, nei pressi del secondo palo, uno spunto personale sulla destra di Carotenuto. La formazione di Venturi, a metà periodo, si complica i propri piani di rimonta: Bosi rimedia il secondo cartellino giallo per un fallo di frustrazione su La Monica e lascia la sua squadra in dieci. Agevolati nel proprio compito dalla superiorità numerica, i sorrentini vanno vicini al tris con il neoentrato Petito, il quale si vede negare la gioia del gol dal bravo Marcucci. La terza e ultima segnatura, taccuino alla mano, si registra nel sesto minuto di recupero. Il Sorrento cala il tris con Gargiulo, il quale rende ancora più rotonda la quinta vittoria consecutiva in campionato per la sua squadra e, di riflesso, costringe i rossoblù a incassare un passivo piuttosto pesante nelle proporzioni.
Antonio Gravante
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