Una vittoria tira l’altra in questa fase del precampionato per il Real Pomezia. La squadra pometina, nonostante l’ampio turn-over attuato da mister Persia per fronteggiare al meglio il duplice impegno ravvicinato infrasettimanale, supera di misura i cugini della Nuova Florida (2-1), piuttosto imballati, a loro volta, per il duro carico di lavoro fisico svolto nei primi giorni di preparazione, e mette in carniere la quarta affermazione consecutiva. Mister Ciciani, alla prese con numerose assenze importanti, schiera un equilibrato 4-4-2 con Cojocaru tra i pali, protetto da un pacchetto arretrato formato da destra a sinistra da Valentino, Esposito, Marro e Leone. Il trainer ardeatino, invece, affida le redini del centrocampo a sua figlio Daniele e a Borshi, coadiuvati sulla fasce laterali da Correja e Beraldin, mentre completa l’undici di partenza con Fieni e Natoli, proposti come terminali offensivi. Il primo tempo, tutto sommato, riserva poche emozioni al pubblico presente in tribuna al Comunale. Gli episodi degni di nota, non a caso, si registrano tranquillamente sul palmo di una mano. A rompere gli indugi sono i rossoblu con Schiumarini, il quale tenta la conclusione dal vertice destro dell’area, ma Cojocaru blocca la sfera con sicurezza. Poco più tardi, gli ardeatini replicano con Correja, che si districa al meglio palla al piede e prova la conclusione in porta, ma l’estremo difensore pometino non si fa cogliere di sorpresa e blocca in due tempi. Nella seconda parte del tempo, tutto sommato, non accade nulla di eclatante. Rossoblu e biancorossi provano a spezzare l’equilibrio, ma non riescono a trovare i varchi giusti per andare alla conclusione in porta. Ad inizio ripresa, grazie ad alcuni rinforzi mirati, il Real Pomezia si fa più intraprendente e sfiora la marcatura su punizione dal limite dell’area: lo specialista Manganelli spedisce la sfera di poco a lato. Poco più tardi, la formazione guidata da Persia passa a condurre per merito di Schiumarini, il quale sfrutta al meglio un passaggio di Manganelli e trafigge da pochi passi il numero uno rivale. Il Real Pomezia, subito dopo, mette i brividi alla squadra di Ciciani con il bomber Cassandra, il quale non centra di poco il bersaglio grosso con una splendida conclusione a giro dal limite dell’area. Successivamente la Nuova Florida rompe gli indugi, si spinge in avanti con maggiore regolarità e va vicina al pareggio con Fieni, il quale lambisce la traversa dai venti metri. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio al pareggio della formazione del presidente Albarelli. A rimettere le cose a posto ci pensa Marano, che sfrutta al meglio una sponda di Turturro, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trafigge il portiere avversario da pochi passi e dimostra di avere la giusta freddezza sotto porta. Facendo leva su una migliore condizione fisica, il Real Pomezia prende in mano le redini della gara e raddoppia con Nardi, abile a girare di testa in rete un preciso corner di Manganelli. Nei restanti minuti di gioco, la compagine pometina ha due volte la possibilità di allungare nel punteggio, ma gli ardeatini, nonostante qualche grattacapo di troppo, riescono ad evitare un passivo più pesante. Il Real Pomezia, dunque, consegue la quarta affermazione consecutiva, mentre la squadra di Ciciani si trova costretta a mandare giù il calice amaro della sconfitta.
Antonio Gravante
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