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Real Torvajanica devastante: sette vittorie su sette

Sfoderando una prova collettiva ai limiti della perfezione per quantità e qualità, la capolista Real Torvajanica sommerge sotto una valanga di gol il malcapitato Testaccio 68 (1-8), infila la settima vittoria su altrettante gare di campionato disputate e si conferma al primo posto in classifica con tre lunghezze di vantaggio sulla Pro Calcio Nettuno. La squadra del binomio la Grassa-Bernardi, a seguito di tale exploit, legittima sul campo la propria forza e lancia un messaggio forte e chiaro alle altre compagini di maggiore caratura del girone sulle proprie potenzialità e ambizioni stagionali.

La sfida sul rettangolo di gioco capitolino, però, comincia in salita per i bianconeri. Il Testaccio 68, a metà periodo, passa a condurre per merito di Rossi, il quale addomestica nel migliore dei modi il pallone a seguito di una verticalizzazione di un compagno, sfugge abilmente alle grinfie dei difensori centrali pometini e trafigge l’incolpevole Scalibastri proteso in uscita. La gioia dei padroni di casa dura soltanto un minuto. Il Real Torvajanica, nella successiva sortita offensiva, rimette le cose a posto per merito di Pellegrini, il quale sfrutta al meglio un assist dalla destra di Del Prete e trafigge Forcina con una bella conclusione dall’interno dell’area.

I ragazzi di Maiocchetti continuano a spingersi in avanti con regolarità e, al minuto numero trentasette, ribaltano del tutto la situazione a proprio favore con Serbi, lesto a girare in rete, con un comodo tap-in, un corner calciato alla perfezione da Del Prete. I bianconeri chiudono il primo tempo in avanti e sfiorano il tris con Gallo. Il centrocampista prova a iscrivere anche il proprio nome nel registro dei marcatori, ma la sua conclusione da fuori area si stampa sul palo della porta custodita da Forcina.

La capolista, dopo l’intervallo, sale prepotentemente in cattedra a cala il tris proprio con Gallo, il quale fa centro in seconda battuta, sugli sviluppi di una punizione calciata dal solito Marrocco, e si conferma uno dei giocatori più prolifici del sodalizio pometino. Il Testaccio 68, subito dopo, rimane in dieci per l’espulsione di Aloisi, il quale si lascia sfuggire un’espressione blasfema e, come da regolamento, si vede sventagliare in faccia il cartellino rosso dall’arbitro.

Agevolata nel proprio compito dalla superiorità numerica, la formazione bianconera gioca i restanti minuti di gioco sul velluto e fa assumere alla gara i toni della goleada. A griffare la quarta rete è Pellegrini, il quale firma la doppietta personale da distanza ravvicinata e si conferma un giocatore di assoluto affidamento. La squadra di Maiocchetti, nella fase centrale del tempo, consolida il vantaggio con due pedine importantissime del proprio scacchiere come Vallesi e Giacoia. Il centrocampista finalizza dall’interno dell’area una pregevole azione manovrata, mentre il difensore centrale, come suo solito, piazza la stoccata vincente a seguito di un tiro dalla bandierina.

La capolista, per nulla appagata dall’ampio margine di vantaggio, cala il settebello grazie a una splendida giocata di Ionescu. L’esterno converge al centro dalla sinistra, salta in velocità due avversari e, appena arrivato in zona di tiro, lascia partire un destro a giro dalla precisione chirurgica che si insacca imparabilmente sotto l’incrocio dei pali più lontano. Una rete, dunque, per costruzione e finalizzazione degna di palcoscenici più prestigiosi.

L’ottava e ultima marcatura bianconera, invece, porta la firma di Partemi, bravo a sfruttare al meglio un cross dalla sinistra e a fare centro con una conclusione da distanza ravvicinata. Il Real Torvajanica, dunque, fa una scorpacciata di gol, si conferma una squadra composta dal giusto mix esperienza-linea verde e, in virtù di tale exploit, legittima sul campo di ricoprire a pieno titolo il ruolo di prima forza del girone.

Antonio Gravante

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