Un punto a testa. Francia e Inghilterra cominciano con una salomonica spartizione della posta in palio la fase preliminare del RiTorneo Matusa (1-1), mettono in carniere il primo punto e si collocano al secondo posto in classifica alle spalle della lanciatissima Spagna (Girone B), vittoriosa a sua volta di misura nella giornata d’apertura sull’Olanda. Il verdetto del campo, tutto sommato, rispecchia l’andamento della gara. Le due contendenti, taccuino alla mano, si sono divise un tempo a testa. La frazione d’apertura è stata di marca transalpina, mentre la ripresa è stata favorevole agli inglesi. Ma andiamo con ordine. La Francia di mister Converso comincia la gara a spron battuto e, dopo dieci minuti, spezza l’equilibrio con Monti, ex pilastro del Pomezia Calcio, il quale infila Faiella dal limite dell’area con la complicità di una fortuita deviazione di un difensore rivale. La compagine transalpina continua a tenere bene il campo e, in chiusura di tempo, ha una ghiotta opportunità per consolidare il vantaggio su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo di mano commesso in piena area dall’esperto Pucci. Ad incaricarsi della trasformazione è Monti, il quale opta per un’esecuzione di giustezza, ma fallisce clamorosamente il bersaglio grosso e spedisce la sfera di poco a lato del palo alla destra di Faiella. Fermamente intenzionata a raddrizzare le sorti della gara, l’Inghilterra avanza il baricentro nel corso della ripresa, si spinge con regolarità nella metà campo rivale e, a nella fase centrale del tempo, perviene al pareggio con Vignaroli, il quale trafigge Monzillo con un chirurgico diagonale dal lato corto dell’area e si conferma uno degli attaccanti di maggiore caratura tecnica del Torneo in corso di svolgimento sul manto sintetico del rinomato Campetto dei Preti. La formazione allenata da Patrizi, nelle battute conclusive della gara, prova a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte e si affida ai giocatori di maggiore esperienza. Il terzetto composto da Marcelletti, Cavalletto e Vita alimenta con regolarità la manovra di squadra. La difesa transalpina, guidata in maniera impeccabile da Monti, però, si conferma all’altezza della situazione e consente al proprio portiere di non correre particolari pericoli. Francia e Inghilterra, di conseguenza, escono dal campo con un punto a testa in tasca, ricevono unanimi consensi dagli addetti ai lavori e dimostrano di avere i giusti requisiti per fare bella figura nella competizione sportiva pometina organizzata dal terzetto formato da Conficoni-Pozzi-Forlani con la fattiva collaborazione della Pro Loco Pomezia.
Antonio Gravante
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