Una vittoria all’inglese che non fa proprio una grinza. Il Brasile riparte di slancio dopo il passaggio a vuoto accusato all’esordio contro la Francia, piega nella ripresa la resistenza di una generosa Scozia (2-0), conquista i primi tre punti stagionali e aggancia al terzo posto proprio i ragazzi allenati da Carlo Cantoni. La compagine verdeoro esercita un marcato dominio territoriale nel corso del primo tempo, sfiora più volte la marcatura con Ronzio e Lombardo, ma non riesce a spezzare l’equilibrio per la bravura di Faiella, abile a conservare la propria porta inviolata con alcuni interventi dall’elevato coefficiente di difficoltà. Il Brasile alza ulteriormente il ritmo nel corso della ripresa e, dopo dieci minuti dal rientro in campo, passa a condurre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina per merito di Accardo, lesto a farsi valere nei pressi del secondo palo e a girare di testa in fondo al sacco un cross con il classico contagiri di Ronzio. La formazione allenata da Piero Converso, sulle ali dell’entusiasmo, gestisce con piglio autoritario la situazione favorevole e, cinque minuti prima del triplice fischio, mette in cassaforte la prima vittoria del RiTorneo Matusa con l’ottimo Ronzio. La punta sudamericana, agevolata nel proprio compito dai maggiori spazi concessi dagli avversari, protesi a loro volta in avanti alla disperata ricerca della rete del pareggio, si esibisce in una perentoria progressione, infila l’incolpevole Faiella con una chirurgica conclusione a fil di palo e consente alla sua squadra di giocare in tutta tranquillità le restanti fasi del match.
Antonio Gravante
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