Il Portogallo è la quarta squadra in ordine di tempo ad accedere alle semifinali della Terza edizione del RiTorneo Matusa. La compagine lusitana si impone di misura su una generosa Francia (2-1), costretta a sua volta a fronteggiare nella circostanza la grave defezione dell’esperto portiere Morzillo, corona il sogno nel cassetto di fare lo sgambetto a un’avversaria piuttosto temuta alla vigilia e prosegue il cammino nella manifestazione di calcio a 7 pometina in corso di svolgimento sul manto sintetico del Campetto dei Preti. Il settebello allenato da Ulderico Leone fa del cinismo la sua dote principale e, al primo vero affondo, sblocca il punteggio con Savioli, il quale sfrutta al meglio un’incomprensione del pacchetto arretrato transalpino e fa centro da pochi passi. La Francia, animata da una grande voglia di rivalsa, si rimbocca le maniche e, al quarto d’ora, perviene al pareggio con il solito Monti, il quale trasforma abilmente un’azione da difensiva in offensiva, trafigge l’incolpevole Castellazzi e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la terza rete stagionale. Le due contendenti, consapevoli dell’importanza della posta in palio, lottano con grinta e determinazione su ogni pallone. La gara si decide nelle battute conclusive della ripresa. Il Portogallo riesce a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte, a sette minuti dal triplice fischio, grazie alla stoccata vincente di Alessandrini, il quale sfugge abilmente alle grinfie del diretto marcatore, deposita la sfera in fondo al sacco a regala alla propria squadra il lasciapassare per la semifinale.
Antonio Gravante
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