Buona la prima. Lo Sporting Pomezia sfodera una prova collettiva maiuscola, sfrutta al meglio il fattore campo contro il Tor Lupara (4-1), nella gara di andata degli ottavi di finale della Coppa della Provincia, e rialza in maniera esponenziale le proprie quotazioni di passaggio del turno. La squadra allenata da Massimo Benedetti comincia la sfida del Comunale a spron battuto e impiega soltanto tredici minuti per spezzare l’equilibrio con Ciurleo, il quale intercetta una corta respinta della difesa rivale e trafigge Montagna con una precisa conclusione dal limite dell’area. Il Tor Lupara ha una generosa reazione e, nella fase centrale del tempo, sfiora la parità con Angius e Muccigrosso. Il primo costringe Gilardini a un intervento dal medio coefficiente di difficoltà, mentre il secondo si vede negare la gioia del gol dalla traversa. Lo Sporting Pomezia, scampato il pericolo, riparte di slancio e, poco dopo la mezzora, realizza la rete del raddoppio con D’Angelo, il quale incastra la sfera sotto la traversa con uno splendido tiro da posizione leggermente defilata. La compagine pometina inizia la ripresa con la giusta carica emotiva e cala il tris di gol con L. D’Angeli, il quale trasforma con la consueta freddezza un calcio di rigore, decretato dal fischietto di Aprilia per un fallo commesso da Storgato ai danni di D’Agostino. Il difensore capitolino, nella circostanza, rimedia anche il cartellino rosso e costringe i suoi compagni a giocare l’ultimo terzo di gara in inferiorità numerica. Anche lo Sporting Pomezia, poco più tardi, rimane con dieci giocatori in campo: D’Agostino finisce nell’elenco dei cattivi e si trova costretto a lasciare il rettangolo di gioco. Fermamente intenzionati a mettere una seria ipoteca sull’accesso ai quarti di finale davanti ai propri sostenitori, i ragazzi guidati da Benedetti allungano ulteriormente nel punteggio grazie a Pansè, il quale scatta abilmente sul filo del fuorigioco e infila Montagna protesto in uscita. La quinta e ultima segnatura si registra a sei minuti dalla conclusione. Il Tor Lupara realizza la classica rete della bandiera con Alfonsi, il quale trafigge Gilardini su rigore e alimenta le speranze di rimonta della sua squadra in vista della gara di ritorno. Lo Sporting Pomezia, comunque, ha una dote di tre reti di vantaggio da gestire nei restanti novanta minuti ancora da giocare. Si tratta sicuramente di una bella base di partenza.
Antonio Gravante
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