Il nuovo anno comincia sotto la buona stella per l’ambizioso Tor San Lorenzo. La squadra del presidente Guiderdone regola con una rete per tempo i cugini dell’Enea Pomezia (2-0), riscatta la sconfitta del turno precedente con il Real Aurora e rimane nella scia della battistrada Capannelle. A decidere il match sono state le reti di Sorani e Gaito, i quali hanno permesso ai biancoverdi di avere la meglio su un avversario comunque ostico e ben disciplinato tatticamente. Nonostante la sconfitta, infatti, gli uomini di Benedetti hanno giocato per lunghi tratti del match alla pari dei rivali più accreditati, ma hanno difettato di concretezza ed incisività nell’ultimo passaggio per la solidità del pacchetto arretrato litoraneo. Oltre all’ormai comprovata sicurezza difensiva, a far pendere la bilancia in favore del Tor San Lorenzo è stato probabilmente il maggior tasso tecnico della rosa, che si è alzato notevolmente nel mese di dicembre con l’arrivo di giocatori di esperienza. L’inizio della gara è caratterizzato da una fase di studio, con poche emozioni e ritmi non proprio esaltanti. Il Tor San Lorenzo prova spesso a innescare la velocità di Musilli e a far leva sulle sponde di Arena, ma l’Enea Pomezia si chiude bene e concede pochissimo ai litoranei. Alla prima disattenzione difensiva dei pometini, però, la squadra di Zito si dimostra cinica e sblocca il risultato. Sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Cianchetti direttamente in area di rigore, i difensori neroverdi non riescono ad allontanare la sfera e, di conseguenza, permettono a Sorani di piazzare la stoccata vincente da posizione ravvicinata. Sotto di una rete, l’Enea Pomezia prova ad imbastire una timida reazione con Fabozzi e Morabito, che fanno a sportellate con i difensori biancoverdi senza però trovare il varco giusto per andare alla conclusione. Gli unici pericoli per la porta di Di Renzo, di conseguenza, provengono da palla inattiva. A metà tempo, capitan Morabito prova a sorprendere Di Renzo direttamente da calcio d’angolo, ma il numero uno litoraneo si conferma all’altezza della situazione e sventa il pericolo con un prodigioso colpo di reni. La partita continua a riservare poche emozioni: il direttore di gara si trova costretto spesso a interrompere il gioco per tenere in pugno la situazione. Nella ripresa il copione della gara non cambia: il ritmo continua a rimanere basso e il gioco si concentra in prevalenza a centrocampo. I due allenatori, di conseguenza, optano per alcune sostituzioni: mister Zito inserisce Gaito al posto di Piermarini, mentre Benedetti manda in campo Trulli per dare maggior dinamismo alla squadra e De Angelis per avere più qualità nella zona nevralgica. Con il passare dei minuti, il Tor San Lorenzo prova ad aumentare la pressione offensiva con l’intento di chiudere i conti. E così, a metà tempo, i biancoverdi colgono ancora impreparata la retroguardia avversaria e raddoppiano. Musilli sfrutta una bella verticalizzazione e, una volta entrato in area, serve un assist al bacio per Gaito, il quale non ha alcuna difficoltà a depositare la sfera in fondo al sacco. Sulle ali dell’entusiamo, i padroni di casa giocano con maggior scioltezza e, alla mezzora, sfiorano il tris con Cianchetti, il cui sinistro da buona posizione trova la pronta respinta di Buffoni. Scampato il pericolo, l’Enea Pomezia si ricompone e tenta un’ultima reazione d’orgoglio. Su un lancio con il contagiri di De Angelis, l’esperto Sorani sbaglia l’intervento favorendo l’inserimento di Morabito, il quale riesce a scavalcare Di Renzo in uscita con un morbido pallonetto, ma la sua mira è imprecisa: la sfera sorvola di poco la traversa. A pochi minuti dal termine, ancora il capitano pometino si rende pericoloso su punizione, ma Di Renzo con una parata non stilisticamente perfetta, ma efficace, riesce a conservare inviolata la sua porta. Al secondo dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro, il Tor San Lorenzo sfiora la terza marcatura con Bassisi, che colpisce incredibilmente il palo a porta spalancata e rimanda a data da destinarsi l’appuntamento con il primo gol in maglia biancoverde. Poco male. I ragazzi di Zito conquistano ugualmente i tre punti in palio e, in virtù di tale risultato, si confermano al secondo posto a pari merito con il Torbellamonaca, mentre l’undici di Benedetti, nonostante gli sforzi profusi, non puà fare altro che mandare giù il calice amaro della sconfitta e perde leggermente quota in classifica.
Mauro Colini