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Torvaianica a punteggio pieno: colpaccio a Doganella

TORVAIANICA Seconda Categoria SQUADRA ok

Costretto a fare di necessita virtù nel momento topico del match, a causa della duplice inferiorità numerica scaturita dalle espulsioni di due giocatori importanti come Torri e Sammarco, il Torvaianica tira fuori il carattere sull’ostico rettangolo di gioco del Doganella Calcio, conquista in rimonta tre punti di platino (1-2) e si conferma a punteggio pieno in vetta alla classifica a pari merito con il Lanuvio Campoleone e l’Amatoriale Bassiano. A griffare la preziosa vittoria in terra pontina sono stati Aquilani e De Paolis. Il trequartista ha avuto il merito di pareggiare i conti a metà ripresa, mentre il granitico difensore ha indossato le classiche vesti di match-winner, realizzando in pieno extra-time, con un perentorio colpo di testa, la rete della preziosa vittoria. La squadra del presidente Miatti, mai come in questa occasione, ha dimostrato sul campo, pur sfidando un’avversaria da prendere con le molle, di avere carattere e grinta da vendere. Chianese e soci hanno sempre creduto nelle proprie potenzialità, sono stati bravi a spostare in extremis l’inerzia del match della propria parte e a conquistare tre punti che fanno soprattutto morale in vista dell’attesa sfida di domenica prossima con i cugini del Tor San Lorenzo. Mister Salotti, di comune accordo con il suo secondo Palazzetti, a seguito della pesante defezione di Ciccolini e delle precarie condizioni fisiche di Aquilani, opta per un equilibrato 5-3-2 con Pellone protetto da una linea di difesa a cinque molto solida e dinamica formata dai centrali Ricciardo, Chianese e De Paolis e dagli esterni Galasso e Pettinari. I due trainer tirrenici impiegano come perno di centrocampo De Cristofaro, supportato sulle fasce da Di Lorenzo e Torri. Il binomio Sammarco-Russo, invece, completa l’undici di partenza. La formazione pometina, consapevole dell’importanza della posta in palio, ha un ottimo approccio alla gara e, dopo soltanto tre minuti dal fischio d’inizio, sfiora la marcatura con Torri. L’ex giocatore del Tormarancio, favorito da un perfetto lancio di Chianese, si presenta a tu per tu con il portiere avversario, ma pecca di cinismo e getta alla ortiche una limpida occasione da gol. Il Doganella Calcio non si scompone più di tanto per aver rischiato grosso, avanza il baricentro e mette due volte in apprensione il pacchetto arretrato gialloblu. Il generoso Pennacchia non centra di poco lo specchio della porta dal limite dell’area: la sfera sorvola la traversa. Poco più tardi, invece, il bomber Campagna, agevolato da una disattenzione difensiva dei pometini, si presenta minaccioso in area, ma Pellone, con grande mestiere, riesce ad opporsi alla conclusione del centravanti avversario. Sulla ribattuta del numero uno gialloblu, però, lo stesso Campagna ha sui piedi la palla del possibile vantaggio, ma colpisce in pieno il palo e consente a Ricciardo e soci di tirare un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo. A metà tempo, invece, il Torvaianica rimane in inferiorità numerica: Torri rimedia il secondo cartellino giallo e, dopo soltanto ventidue giri di lancette, si trova costretto a lasciare il campo. Mister Salotti, a quel punto, passa alla difesa a quattro, impiega Ricciardo e Galasso esterni bassi e sposta come intermedio di centrocampo Pettinari. La gara, poco più tardi, prende una brutta piega per i tirrenici. Il Doganella Calcio passa in vantaggio, alla mezzora, per merito di Cippitani, il quale calcia violentemente una punizione da trequarti campo, la sfera passa tra una selva di gambe e si infila in fondo al sacco. Nonostante il morale sotto i tacchi, i gialloblu si rimboccano le maniche e, in chiusura di tempo, sfiorano il pareggio su palla inattiva. Lo specialista De Cristofaro calcia magistralmente una punizione dai venticinque metri, elude l’intervento del portiere, ma è la traversa a negargli la gioia del gol. Costretto ad inseguire il risultato, il trainer tirrenico, nei primi dieci minuti della ripresa, effettua tutti e tre i cambi a sua disposizione: Di Giulio rileva l’infortunato Ricciardo, Boccia prende il posto di De Cristofaro, mentre Aquilani, seppur febbricitante, subentra per Di Lorenzo. Il Torvaianica trova giovamento dall’inserimento di forze fresche, pigia più a fondo il pedale dell’acceleratore e va due volte alla conclusione con Sammarco e Aquilani. I due ex pilastri della Nuova Florida, però, non centrano di poco lo spazio delimitato dai tre legni. Nella fase centrale del tempo, tutto sommato, si abbatte un’altra tegola nei confronti dei tirrenici: mister Salotti viene allontanato per proteste. A quel punto, il Torvaianica tira fuori l’orgoglio, lotta con grinta e determinazione su ogni pallone e, cinque minuti più tardi, perviene al pareggio con una manovra degna di palcoscenici più importanti per impostazione e sagacia tattica. L’esperto Chianese trasforma abilmente un’azione da difensiva in offensiva, avanza palla al piede, effettua un delizioso uno-due con Russo a trequarti campo e si fa valere sulla corsia di destra. Il difensore gialloblu, nei pressi della linea di fondo, completa il suo perentorio “coast to coast”  con un cross, all’interno dell’area, con il contagiri per Aquilani. La punta pometina, a sua volta, facendo leva su un innato fiuto per il gol, non si lascia sfuggire l’occasione propizia, trasforma il classico rigore in movimento e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la quarta rete in altrettante gare ufficiali con la sua nuova squadra. La compagine del presidente Miatti, questa volta per propri demeriti, si complica ulteriormente i suoi piani: Sammarco commette un inutile fallo di reazione ai danni di un avversario e, come da regolamento, si vede sventagliare in faccia il cartellino rosso dall’arbitro. Nonostante la duplice inferiorità numerica, il Torvaianica tiene ottimamente il campo. Ogni effettivo, con grande attaccamento alla casacca gialloblu, mostra i muscoli nell’intento di portare a casa più punti possibili. La squadra di Salotti copre al meglio ogni zona del campo e vede premiati i propri sforzi nel quarto dei sei minuti accordati dall’arbitro. A fissare il punteggio sul definitivo 2-1 è il sempre positivo De Paolis, il quale svetta in area più alto di tutti, a seguito di un corner calciato alla perfezione da Aquilani, trafigge il numero uno rivale con un perentorio colpo di testa e si conferma una valida soluzione in fase offensiva sulle palle inattive. Partita chiusa? Neanche per sogno. Nell’ultima azione utile della gara, il Doganella Calcio va vicinissimo al pareggio: Pennacchia, con la forza delle disperazione, calcia di prima intenzione dal limite dell’area e costringe Pellone a una provvidenziale respinta con i pugni. Sulla ribattuta, però, la sfera arriva dalle parti di Campagna, ma a sbrogliare una situazione a dir poco critica ci pensa l’attento De Paolis. Il difensore pometino, con un’ottima scelta di tempo, anticipa l’avversario, allontana la minaccia e permette alla sua squadra di centrare una vittoria dal peso specifico rilevante sotto tutti i punti di vista.

Antonio Gravante

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