Il Racing Club entra nella “top-twelve” della prima edizione del Torneo Tricolore Roma Est. La formazione del presidente Antonio Pezone si aggiudica di stretta misura la finalissima della fase preliminare con la Romulea (1-0) e corona il sogno nel cassetto di accedere al “main draw” della manifestazione calcistica giovanile organizzata dal Ponte di Nona. A indossare le vesti di match-winner è stato Valeri, bravo a piazzare la stoccata vincente nelle battute iniziali della gara, ma l’intero gruppo gialloneroverde merita un plauso per aver disputato una prova collettiva senza sbavature. Mister Del Grosso si affida al 4-3-3 e propone al centro dell’attacco Petkov, supportato sulla corsie esterne da Credentino a destra e Valeri a sinistra, i quali hanno il compito di abbassarsi sulla linea di centrocampo in fase di non possesso palla. La squadra ardeatina, per nulla intimorita di sfidare una delle compagini più blasonate del Lazio, ha un ottimo approccio alla gara e, al settimo giro di orologio, passa a condurre per merito di Valeri, il quale controlla ottimamente il pallone, a seguito di una punizione a lunga gittata di Melis, lascia sul posto il diretto marcatore e indovina l’angolino basso più lontano con un preciso diagonale. Due minuti più tardi, i tirrenici hanno una buona chance per raddoppiare con Petkov, il quale prova la conclusione dal limite, ma alza troppo la mira. Il Racing Club, nella fase centrale del tempo, segue alla lettera le direttive dalla panchina, si fa apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e prova ad allungare nel punteggio con Credentino. La punta rutula, però, non centra lo specchio della porta dai diciotto metri. L’episodio chiave della gara, tutto sommato, si registra nelle battute iniziali della ripresa. La Romulea rimane in dieci per l’espulsione del portiere Paradisi, che si vede sventagliare in faccia dall’arbitro il cartellino rosso per un evidente fallo da ultimo uomo commesso su Petkov lanciato a rete. Il trainer capitolino, Gianluca Zara, costretto a fare di necessità virtù, rileva De Felice e propone tra i pali il numero dodici D’Apote (classe 2003). La squadra di Del Grosso, sulla susseguente punizione dal vertice destro dell’area, colleziona un’importante occasione da gol con Melis. Il numero dieci ardeatino prova la conclusione a girare, ma spedisce la sfera sull’esterno della rete. Agevolati nel proprio compito sia dalla superiorità numerica che dai maggiori spazi concessi dai capitolini, i gialloneroverdi hanno una ghiotta opportunità per ipotecare la preziosa vittoria con lo sgusciante Petkov, il quale si esibisce in una splendida progressione sulla fascia destra, entra minaccioso in area, ma poi sciupa tutto con un tiro impreciso. La sfera termina abbondantemente sopra la traversa della porta custodita da D’Apote. Costretta a inseguire il risultato, la Romulea si spinge a testa bassa in avanti, ma il pacchetto arretrato rutulo si conferma all’altezza della situazione e consente al proprio portiere di non essere chiamato seriamente in causa. La squadra capitolina, tutto sommato, costruisce l’occasione più importante della gara in zona Cesarini. Il generoso Mosca scodella al centro dell’area un invitante pallone per Giudici, il quale sfugge abilmente alla marcatura di un avversario e calcia in porta. La punta capitolina, però, pecca di cinismo, spedisce la sfera di poco a lato del palo alla destra di Taorino e consente ai tirrenici di tirare un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo. Nei restanti minuti di gioco, alla resa dei conti, non accade più nulla di eclatante. Il Racing Club, dunque, approda con pieno merito al tabellone principale del Trofeo “Tricolore Roma Est” e avrà il piacere di giocare, a metà giugno, con la Juventus, il Napoli e la Virtus Lanciano. “Abbiamo realizzato una grande impresa – precisa Antonio Pezone, presidente del Racing Club – . Siamo riusciti a battere nella finalissima nientemeno che la Romulea, società tra le più titolate della nostra regione. Colgo l’occasione per fare i complimenti a mister Corrado Del Grosso, il quale ha disputato un ottimo campionato e ci ha regalato la qualificazione alla fase finale di un Torneo di assoluto prestigio come il Tricolore Roma Est”.
Antonio Gravante
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