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Trofeo Orocapital, una “prima” da applausi

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E’ cominciata sotto una valanga di gol e all’insegna delle giocate spettacolari la seconda edizione del Trofeo “Orocapital”, kermesse calcettistica organizzata da Cristian Trobiani e Andrea Ambrosini sui manti sintetici del Centro Sportivo di via Vallelata ad Aprilia. Rispetto alla precedente edizione, la manifestazione pontina è cresciuta in maniera esponenziale sotto il profilo tecnico-tattico: le dodici squadre partecipanti, suddivise in tre gironi da quattro ciascuno, hanno allestito degli organici di primissimo livello. Stabilire una vera e propria favorita, di conseguenza, è cosa molto difficile. Sarà un mese di gare, dunque, tutto da seguire. Oltre ad ammirare partite aperte a qualsiasi pronostico, si potrà vedere all’opera giocatori dall’innata proprietà di palleggio. Il bilancio della prima settimana di gare, per quanto concerne il girone A, è di una vittoria e un pareggio. Facendo leva su una rosa di primissimo livello, la corazzata Orocapital ha regolato con un netto 5-1 un generoso Self Garden. La formazione di via Mascagni ha spostato l’ago della bilancia dalla propria parte grazie alle realizzazioni di Criscuolo (doppietta), Pintilie, Trobiani e Bernardini, mentre la classica rete della bandiera per gli sconfitti è stata messa a segno da Argentini. La seconda sfida prevista dal calendario, invece, è andata in archivio con una salomonica divisione della posta in palio. Metro Italia e Assicurazione Groupama hanno raggranellato un punto a testa al termine della classica gara dai due volti (2-2). I primi hanno avuto un buon approccio alla gara e si sono portati sul 2-0 a proprio favore a seguito delle marcature di Esposito e Pignatiello. Sotto di due reti, l’Assicurazione Groupama si è rimboccata con umiltà le maniche, ha avuto la forza per raddrizzare le sorti dell’incontro con il binomio Romeo-Martinoli e, di conseguenza, ha ottenuto un risultato molto importante soprattutto per il morale in vista del prosieguo del torneo. Nel girone B, invece, si sono registrate due vittorie di larga misura. Il Gio Team ha messo agevolmente al tappeto la Costruzioni 2V (8-4) e, in virtù di tale risultato, ha mandato un messaggio forte e chiaro alle altre partecipanti sulle proprie potenzialità. Il valore aggiunto dei vincitori si sono rivelati Ascente (3) e Anastasi (2), i quali hanno ricoperto al meglio il ruolo di terminali offensivi. Tra le fila della Costruzioni 2V, invece, si è distinto Buttazzoni, che ha concluso la gara con una tripletta all’attivo. Meritata vittoria anche del New Team Pomezia. La formazione pometina, facendo leva sull’asse portante della Mirafin, compagine che nel mese di maggio ha conquistato la promozione in serie C1, ha regolato con un tennistico 6-3 una coriacea Buona Onda. Lorenzoni e soci hanno cominciato il match a spron battuto e, nei primissimi minuti, hanno allungato nel punteggio grazie alle reti di Maccarinelli e Serpietri. Successivamente gli apriliani hanno provato a ricucire lo strappo, ma l’ottimo Piacenti, autore di pregevole doppietta, ha permesso alla sua squadra di vanificare la rabbiosa rimonta dei pontini (reti di Rubeca, Addis e Fratini). Negli ultimi minuti di gioco, con gli avversari protesi in avanti alla disperata ricerca della rete del pareggio, il New Team Pomezia ha chiuso definitivamente i giochi con un guizzo vincente di Galati e una staffilata di rara potenza e precisione dalla lunga distanza di Rutzier. Il giocatore lidense ha tolto la classica ragnatela dall’incrocio dei pali più lontano sotto lo sguardo attonito del numero uno rivale. Anche nel girone C, infine, la prima giornata è andata in archivio con una vittoria e un pareggio. Il Ristorante Elisio Nettuno, tra mille rammarichi, ha diviso la posta con un mai domo Mister X (nella foto), al termine di cinquanta minuti ricchi di colpi di scena (8-8). A partire meglio è stata la compagine apriliana, che nel giro di pochissimi minuti ha piazzato un micidiale uno-due con Vecinu e Perilli. Colpito nell’orgoglio, il quintetto guidato dal player-manager Tarantino ha cambiato prepotentemente marcia e, grazie alle marcature del talentuoso Vesko Konov, giocatore che ha tutte le carte in regola per fare strada nel pentacalcio nazionale, e di Dimo Konov, autore di una splendida doppietta, ha ribaltato il risultato a proprio favore. Nei minuti seguenti, il Mister X ha spostato momentaneamente l’ago della bilancia dalla propria parte per merito del bomber Perilli, il quale ha firmato una doppietta, confermandosi uno dei giocatori di maggiore caratura tecnica del torneo. Poco prima del duplice fischio, invece, la gara è ritornata in perfetto equilibrio: Di Leta, sugli sviluppi di una rapida ripartenza, non ha lasciato alcuna via di scampo all’estremo difensore pontino. Nella ripresa, il Ristorante Elisio Nettuno, facendo leva su un maggiore equilibrio tra i reparti, ha preso il largo grazie alle realizzazioni di Perotto, Vesko Konov (doppietta) e Di Leta, quest’ultimo a segno con una splendida punizione dal limite dell’area (8-5). Quando ormai la gara sembrava saldamente nelle mani dei tirrenici, il Mister X ha avuto il merito di non darsi per vinto, ha pareggiato incredibilmente i conti grazie alla rete di Greco e alla doppietta di Vecinu, bravo a fissare, a sua volta, il punteggio sul definitivo 8-8 nell’ultima azione utile della gara, e ha conquistato un punto di platino. Morale sotto i tacchi, invece, nel clan nettunese per aver gettato alle ortiche una vittoria che ai più appariva alla propria portata. La sesta sfida della giornata d’apertura, invece, è risultata un autentico monologo della “Marco er Nano”, che ha sommerso sotto una valanga di gol Pili Infortuni (10-1). L’autentico mattatore dell’incontro, a riprova delle sue indiscusse qualità realizzative, è stato il bomber Zotti, che ha chiuso la gara con ben cinque reti all’attivo. In grande spolvero tra le fila degli apriliani anche Sandi e Sabella, i quali hanno realizzato rispettivamente una tripletta e una doppietta. Da segnalare, infine, che l’unica marcatura realizzata da Pili Infortuni è stata siglata da Visone.

Antonio Gravante

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